I sogni di indipendenza dell'Abkhazia si infrangono con la stretta di Mosca sul settore energetico e in quello connesso delle criptovalute. Per evidenti motivi bellici la Russia sta stringendo la presa sul suo protettorato, si appropria delle criptovalute abkhaze ma non fornisce più elettricità gratis
Nel 2017 il mercato delle cripto valute era stato individuato come un'opportunità unica per lo sviluppo dell'Abkhazia. Il forte consumo legato al mining, però, ha messo in crisi il suo fragile sistema energetico, e Sukhumi ha dovuto imporre una moratoria su tutto il territorio dello stato de facto
Sono state le dichiarazioni del Rappresentante Speciale dell'UE, Toivo Klaar, ad infastidire le autorità de facto abkhaze, che si sono subito scagliate contro UE e USA. Klaar aveva espresso preoccupazione per l'aumento delle restrizioni imposte all’UE e ad altre organizzazioni internazionali
Due eventi hanno messo in pericolo il patrimonio culturale dell’Abkhazia: l’incendio che ha devastato la Galleria Nazionale di Sukhumi e i suoi quattromila dipinti e la cessione, a fine 2023, della dacia di Pitsunda alla Federazione Russa
Si conclude un anno non facile nelle relazioni fra la Georgia e i secessionisti di Abkhazia e Ossezia del sud, supportati dalla Russia. Il quadro regionale è ostile a forme di distensione, la negoziazione ristagna e gli incidenti anche letali sono in aumento
Lo scorso 12 luglio si è tenuta la 58sima sessione delle Discussioni internazionali di Ginevra, un formato di diplomazia e colloqui creato dopo la guerra russo-georgiana del 2008. Tuttavia, complice anche il nuovo assetto internazionale, i margini di questa iniziativa sono sempre più stretti
A 15 anni dal cessate il fuoco le conseguenze della guerra russo-georgiana gravano ancora pesantemente. Il dramma odierno è soprattutto per chi cerca di attraversare quella che secondo Tbilisi è una normale linea amministrativa e che invece per le secessioniste Abkhazia e Ossezia del Sud è un confine di stato
Le misure adottate per contrastare la diffusione del covid prima, quelle dai secessionisti filo-russi poi per recidere i legami con Tbilisi e la guerra in Ucraina stanno portando Abkhazia e Ossezia del Sud ad un sempre maggiore isolamento
Con l'annuncio della mobilitazione parziale dei riservisti russi, fatta dal presidente Vladimir Putin ormai un mese fa, molti cittadini dell'Ossezia del sud e dell'Abkhazia hanno temuto di dover andare al fronte a causa della loro doppia cittadinanza
Era stata concessa in leasing ai russi negli anni ‘90 per ingraziarsi Eltsin. Nel gennaio 2022 la dacia di Pitsunda, sul Mar Nero, è poi passata di loro proprietà. Ma i giovani dell’Abkhazia non ci stanno
Una dacia a Pitsunda, località costiera sul Mar Nero, in Abkhazia. Era il luogo di villeggiatura dei leader sovietici ai tempi dell'Urss. Ora Vladimir Putin è intenzionato a riappropriarsene, ma i cittadini abkhazi si oppongono
L'invasione dell'Ucraina ha portato al centro dell'attenzione mondiale l'interventismo militare russo nelle aree dell'ex-Unione sovietica: un processo che ha però radici profonde, e che dal 2008 riguarda in modo particolare i paesi del Partenariato Orientale
E' in corso la settantesima edizione del Trento Film Festival. Il nostro critico cinematografico, ieri, ha visto il georgiano "Water Has No Borders" di Maradia Tsaava
L'Abkhazia va alla guerra, anzi alle guerre. Da un lato c’è la partecipazione diretta al conflitto in Ucraina, dall’altro c’è quella meno cruenta ma reale per la propria indipendenza (da Mosca), messa in forse da un contesto che diventa sempre più imprevedibile
Se i secessionisti di Abkhazia e Ossezia del Sud festeggiano il riconoscimento russo di Donetsk e Lugansk, la Georgia ribadisce l'integrità dell'Ucraina. L'Armenia dal canto suo si trova in una difficile situazione, alleata di Mosca ma con buoni rapporti con Kiev. L'Azerbaijan invece si coordina con la Turchia
Fra pallottole e sacchi di farina, aiuti umanitari e veterani di guerra, ha preso il via la nuova campagna elettorale per un parlamento riconosciuto da pochissimi stati, di un territorio secessionista presidiato da 3500 militari russi, affacciato su un tratto di Mar Nero pericolosamente percorso da venti di guerra
L'Abkhazia è attraversata da una crisi politica che va avanti da mesi, unita ad una crisi energetica ormai cronica. Lo scorso 21 dicembre una manifestazione organizzata dall'opposizione con la richiesta di dimissioni dell'attuale presidente Aslan Bzhania è sfociata in scontri e spari
Le repubbliche marinare italiane erano molto attive nel Mar Nero tra il XIII e il XV secolo. Un libro ne racconta la presenza sulle coste dell’Abkhazia e il ruolo di Genova nella tratta degli schiavi
Abkhazia, Ossezia del sud, Nagorno Karabakh. Sono numerose nel Caucaso del Sud le dispute territoriali aperte. Quali le conseguenze di confini non riconosciuti da tutte le parti in causa?
Mentre le autorità dell’Abkhazia si preparano ad accogliere durante l'estate fino a 1.5 milioni di turisti, alcuni cittadini temono che proprio questo afflusso possa sovraccaricare un sistema infrastrutturale già in serie difficoltà
Nei sondaggi d'opinione effettuati in Georgia l'integrità territoriale è sempre stata uno dei temi più sentiti. Ma i dati di un sondaggio del 2019 di Caucasus Barometer mostrano che sempre più cittadini in Georgia sono aperti al compromesso con i territori separatisti
La Georgia non può continuare a vedersi esclusivamente come vittima nei conflitti separatisti che la riguardano. Occorre ripartire dal riconoscere le proprie responsabilità e dallo sforzarsi di guardare il conflitto con gli occhi di chi sta dall'alta parte del confine
Górecki ha trascorso anni in Caucaso, viaggiando da una parte all’altra della regione e ascoltando le storie dei suoi abitanti. La sua trilogia caucasica è un piacere da leggere. Un piacere in buona parte negato a chi non può leggere in polacco
Si temeva fosse un secondo avvelenamento, ma invece era polmonite. Malattia che non ha impedito a Aslan Bzhania di divenire presidente dell'Abkhazia, vincendo le elezioni tenutesi lo scorso 22 marzo
L'Abkhazia è di nuovo in grave crisi politica, il presidente Raul Khajimba che era stato eletto con un voto di misura nel settembre 2019 è costretto a rassegnare le dimissioni sia per un ricorso fatto dal candidato arrivato secondo sia per scandali legati alla criminalità e che portano sino al Donbas
Da 11 anni la comunità internazionale media i rapporti tra Georgia e sue regioni secesioniste nel tavolo Discussioni Internazionali di Ginevra (GD). Ma l'ultimo incontro tra le parti ha evidenziato distanze che si stanno acuendo. A farne le spese, le comunità locali
Dopo una campagna elettorale ricca di colpi di scena, fra avvelenamenti, proteste di piazza, rinvii ed emendamenti costituzionali ad hoc, finalmente l’8 settembre si è svolto il secondo turno delle presidenziali in Abkhazia
Un bilancio della situazione al confine tra Georgia e le regioni de facto di Abkhazia e Ossezia del Sud, dal punto di vista del rispetto dei diritti umani. Report di Amnesty International
Avviare iniziative con una regione non riconosciuta significa riconoscerne l'indipendenza? Per l'analista politico Thomas De Waal no, ed anzi isolare gli stati de facto porta ad esiti peggiori che non avviare relazioni con essi