Siamo i soliti balcanici, incapaci di misura e moderazione! - continua

(continua) Ma come al solito, portare le critiche solo su un livello professionale, lasciando da parte il livello personale, risulta ancora difficile ai giornalisti albanesi.
Quello che mi fà veramente tristezza è che nel mio paese, ancora oggi dopo 20 anni di transizione, per criticare il governo (cosa che fanno liberamente e quotidianamente decine di giornali), si ha bisogno del sostegno dell’ambasciata americana per essere più incisivi. E questo si chiede in maniera aggressiva, come se fosse dovuta, passando stupidamente dalla parte del torto. La gente deve imparare a comportarsi in maniera professionale.