Per Roana parte quinta

Tu mi parli del leader di Mjaft, probabilmente di Erjon Veliaj. So che ha tentato un partito tutto suo, G99, con cui si è anche presentato alle elezioni (se non erro); nel modus operandi un’identica copia incolla degli altri movimenti in giro per i paesi vicini, soprattutto Serbia (vedi Otpor e ciò che ne è uscito), ma nella sostanza una costola che è stata assorbita piano piano dal PS. Quindi non credo proprio che possa essere parte della soluzione.. Avrei voglia invece di un Albin Kurti che il senso dello stato ce l’ha e non è assolutamente quel tipo di nazionalista come tanti lo bollano. E’ un uomo preparato, e si appella sempre al senso civico e al buon senso. Ha una visione fortemente democratica e sicuramente non aspira al potere. Se si prendesse la briga di stare ad ascoltare la sua visione e si smettesse di pubblicare solo titoli ai fini propagandistici (il Kosovo è un problema albanese e bla bla bla), si capirebbe che invece lui è erede di un pensiero che fa capo ad un filone intellettuale della vecchia Jugoslavia e che io (a differenza di quello che tantissimi in questo forum pensano) apprezzo tantissimo dal momento in cui ritengo che fosse molto illuminante. Ma purtroppo, noi non ce l’abbiamo e nemmeno nel suo paese è riuscito a raccogliere tanti consensi. Speriamo che si inizi a ragionare e soprattutto speriamo che domani (giorno in cui verrà pubblicato questo mio intervento, quindi oggi) la situazione non precipiti ulteriormente.