@ Hrvoje: la voglia di lavorare e gli stipendi statali

"...c’è chi lavora e si sacrifica, e dunque ha, e c’è invece chi non ha voglia di lavorare e sacrificarsi o preferisce attendere che sia lo stato a mantenerlo, e dunque non ha, chiaro e semplice."
Io sono contenta, la mia non era una lamentela! E' davvero bello vivere in Puglia, tra la sua gente accogliente, con un sole stupendo ed il mare più bello al mondo.
E' un'affermazione: non è facile lavorare nel ambito di una tassazione italiana, anche con i costi di manodopera meridionale aggiungendo il pizzo della malavita. L'azienda mia ci è riuscita per decenni, oggi diventa sempre più difficile. Non ci manca la voglia di lavorare (anzi, abbiamo tanti straordinari non pagati) nè tantomeno pensiamo all'aiuto dello stato (spesso inesistente neanche per assicurare lo stato di diritto pagato con le tasse).

"...La disuguaglianza sociale è una cosa assolutamente normale, se uno lavora e si dà da fare 3 volte più di me è giusto che abbia 3 volte più di me.."

E 300 volte più di me? In pubblico!