Per Mihailo

Uff, che fatica Mihailo. Prima di tutto non ho detto che Rugova fu come Gandhi; ho detto che Rugova fu un gandhiano ed il suo uno dei pochissimi movimenti gandhiani europei. C'è una differenza semantica che a me appare piuttusto evidente. Che amasse il suo popolo mi parebbe legittimo. Il fatto che non avesse nel suo programma (appoggiato in massa dagli albanesi del Kosovo) l'indipendenza, e che quindi non fosse un programma massimalista, non viene confutato dal fatto che ottenuta la secessione manu militari ( ed a mio avviso la principale responsabilità è di Milosevic) abbia poi lavorato all'indipendenza. Questo non lo rende un bugiardo o un essere indegno. Rugova è un grande personaggio che non sta avendo il riconoscimente che meriterebbe, secondo me anche a causa della piega politica kosovara del post-Rugova. L'accaparramento dei posti di potere degli ex UCK inizia con lui ancora in vita. Una storia interessante a chi interessa la storia. A chi interessa giustificare il proprio nazionalismo invece piace parlare per slogan, vero Mihailo? Poi, ho riletto tutti i commenti e nessuno ha detto che gli attacchi ai civili serbi siano legittimi, ma proprio nessuno! Va bene la paranoia, ma scivolare nelle allucinazioni mi sembra un po' troppo: anche tu estimatore di Huxley? Se posso permettermi, il problema è che le posizioni nazionalistiche serbe sono deduttive, ossia parti dal presupposto che il kosovo je srce srbija, (popolo celeste, 1389 e le solite cose) e quindi tutto va orientato a dimostrare che Belgrado deve comandare su Prishtina. la situazione sul campo è molto diversa, è non è dipingendo gli albanesi del kosovo come bruciabambinivivi che cambierà. E non è con un altra guerra che si proteggeranno i siti più importanti della cultura religiosa e artistica della Serbia mediovale (ossia di quando la Serbia non esisteva, piuttosto delle dinastie e tradizioni che hanno contribuito a formare la base dell'identità serba moderna, l'identità contemporanea si spera stia andando oltre). E nell'area di Peja-Pec/Decani mi sembra che siano in molti a pensarla in questo modo. P.S. Ia chiesa del monastero di Decani è uno dei più bei luoghi che io abbia mai visto, e dal Montenegro lo si può visitare con ragionevole tranquillità. Tu sei montenegrino, no?!