copy&paste boys
Apartheid: si era arrivato a costruire muri nelle scuole per separare i bambini serbi dagli albanesi, giusto per fare un esempio tra i tanti possibili (non so se troverai da fare copy&paste su qualche sito "amico", la notizia viene dalla mia personale esperienza di prima mano, piaccia o no). Ulteriori spiegazioni sull'utilizzo di questo termine si possono chiedere a Miodrag Lekic o Bernard Kouchner, tra gli altri (si lo so, traditori da linciare, credo però un po' più coraggiosi dei giocatori della nazionale, sotto le minaccie dei vostri supereroi secondo me questa è gente che le tre dita non le fa).
Scusate ma i copy&paste vari non hanno in alcun modo messo in discussione ciò che ho detto. Parlando dei gandhiani non parlavo dell'UCK, a giornalì, ci sei o ci fai? Le notizie dell'herald tribune di Jasmina, un minimo più serie, come i meno edificanti copy&paste del supposto giornalista, hanno una parte di verità, una buona parte di falsità, sono parziali, non sufficientemente verificati, di parte. Si possono fare copy&paste identici e di segno opposto e dello stesso discutibile valore. Jasmina sai che riconosco la tua intellignenza e so che queste cose le capisci; le memorie (da verificare) dell'herald tribune, non sono forse parziali, non sono forse un mantra per alimentare l'odio/dolore? Vuoi la mia opinione? Nell'81 i Serbi in Kosovo avevano molte ragioni, nel '99 se avessero avuto delle ragioni il problema non si poneva più, troppo sangue e troppi milosevic-seseli-karadzic-arkan; nel 2010 a sud dell'Iban in genere son stufi di fare la quinta colonna della serbia e si stanno lentamente integrando, a nord dell'Iban nessuno sa come si evolverà, io spero pacificamente. Nel 2010 Tadic, con una nuova classe politica e una società civile più consapevole stanno facendo un meraviglioso lavoro di rinascita della Serbia, i lumi di Vuk Karadzic e Dositej Obradović sembrano risplendere ancora una volta. Dei miti medioevali, degli "adorabili" Amfilohia, dei creativi alla Draskovic, oggi la Serbia si va liberando sempre di più, alleluja, forse non ve ne accorgete o preferite non accorgervi, mi spiace per voi.
A trovare 'mmonnezza propagandistica, che ben cucia verità, mezze verità e verità rigirate con qualche piccola bugia, con l'obiettivo di giustificare l'odio, su internet vi assicuro son bravi tutti. Non altrettanto bravi mi sembra che siate a trovare dati seri che smentiscano le cose che ho detto (le cose che ho detto, non in generale su quanto siano orribili gli albanesi gli hutu o i croati, e quanto meritano il vostro odio).
Il confine tra patriottismo e terrorismo è spesso sottile, ed in serbia mi pare che questa lezione sia stata ben appresa.
Scusate ma i copy&paste vari non hanno in alcun modo messo in discussione ciò che ho detto. Parlando dei gandhiani non parlavo dell'UCK, a giornalì, ci sei o ci fai? Le notizie dell'herald tribune di Jasmina, un minimo più serie, come i meno edificanti copy&paste del supposto giornalista, hanno una parte di verità, una buona parte di falsità, sono parziali, non sufficientemente verificati, di parte. Si possono fare copy&paste identici e di segno opposto e dello stesso discutibile valore. Jasmina sai che riconosco la tua intellignenza e so che queste cose le capisci; le memorie (da verificare) dell'herald tribune, non sono forse parziali, non sono forse un mantra per alimentare l'odio/dolore? Vuoi la mia opinione? Nell'81 i Serbi in Kosovo avevano molte ragioni, nel '99 se avessero avuto delle ragioni il problema non si poneva più, troppo sangue e troppi milosevic-seseli-karadzic-arkan; nel 2010 a sud dell'Iban in genere son stufi di fare la quinta colonna della serbia e si stanno lentamente integrando, a nord dell'Iban nessuno sa come si evolverà, io spero pacificamente. Nel 2010 Tadic, con una nuova classe politica e una società civile più consapevole stanno facendo un meraviglioso lavoro di rinascita della Serbia, i lumi di Vuk Karadzic e Dositej Obradović sembrano risplendere ancora una volta. Dei miti medioevali, degli "adorabili" Amfilohia, dei creativi alla Draskovic, oggi la Serbia si va liberando sempre di più, alleluja, forse non ve ne accorgete o preferite non accorgervi, mi spiace per voi.
A trovare 'mmonnezza propagandistica, che ben cucia verità, mezze verità e verità rigirate con qualche piccola bugia, con l'obiettivo di giustificare l'odio, su internet vi assicuro son bravi tutti. Non altrettanto bravi mi sembra che siate a trovare dati seri che smentiscano le cose che ho detto (le cose che ho detto, non in generale su quanto siano orribili gli albanesi gli hutu o i croati, e quanto meritano il vostro odio).
Il confine tra patriottismo e terrorismo è spesso sottile, ed in serbia mi pare che questa lezione sia stata ben appresa.
