Per Gianfranco

Guarda caro Gianfranco hai ragione,prima si stava meglio,dappertutto,ma guarda la Croazia non fa poi così tanto la fame,qualche cosa costa di più,però alla fine si sta come in Italia,ovviamente i reduci di guerra che si sono trovati senza casa non fanno niente tutto il giorno e vivono del cibo che gli viene portato dalle "anziane del villaggio",ma questi reduci sono solo una piccola minoranza. Io ci vado ogni anno in Croazia,la gente vive come qua da noi,non come si può pensare,dove ci sono i bambini che giocano in mezzo alle capre vestiti con maglioni sporchi per strada,ovviamente questo era un messaggio a coloro che la pensano così e so che non c'entrava molto con l'argomento. Però se guardi bene,in Croazia,un ragazzino di dodici anni può viaggiare tranquillamente da Sebenico a Zagabria (400km) senza il pericolo che venga rapito,derubato o malmenato.