senza titolo

siamo abituati a considerare il tifo per la squadra di calcio del nostro paese come un tratto distintivo della nostra identita' nazionale, e questo vale per gli italiani come per molti altri paesi, paesi ex-jugoslavi compresi. ecco, appunto, si tratta di "identita' nazionale, e per un croato-bosniaco la propria "nazione" resta la croazia, per un serbo-bosniaco la serbia. puo' piacerci o meno, ma e' un fatto. solo una minoranza di non bosgnacchi fa il tifo per la squadra del proprio paese, e' una cosa per me abbastanza triste ma vivendo in bosnia erzegovina gia' da alcuni anni ci ho fatto l'abitudine. sono pero' ottimista, ci sono molti segnali positivi, a partire dal generale consenso verso il ct blazevic, dal fatto che la squadra comprende giocatori di tutti i popoli della bosnia erzegovina, dal successo che alcuni di questi giocatori hanno nei loro club di appartenenza in giro per l'europa e poi, diciamolo, una piccola squadra che vince contro squadre piu' forti suscita comunque simpatia. certo, a banja luka non hanno fatto grandi festeggiamenti per la quasi certa qualificazione della bosnia, ma sono sicuro che se i ragazzi di blazevic dovessero davvero andare in sudafrica, questa sara' una bellissima notizia per tutti.