T.D.Francesco

segue:
"La stessa alla quale la comunità internazionale pure fortemente divisa,
vuole assegnare ora una pericolosissima indipendenza etnica a dicembre,
permettendo tra due settimane elezioni monoetniche in Kosovo, durante le
attuali difficili trattative sullo status.
Solo una settimana fa lo stesso premier Kostunica aveva tuonato: "In Bosnia
Erzegovina e in Kosovo sono minacciati gli interessi del popolo serbo". Ora
un fatto è certo: qualcuno deve spiegare perché la Comunità internazionale
che vuole tenere artificialmente unita la Bosnia Erzegovina è la stessa che
vuole artificialmente dividere la Serbia dalla sua entità storica del
Kosovo.
I Balcani tornano sul precipizio e in Croazia e nello stato maggiore serbo
si torna a parlare di "possibile guerra".
il manifesto

Per cui, caro Dizdarevic, la prossima volta, ti prego di chiamare le cose con il loro nome e non di nascondersi dietro "oggi l'Europa in BIH difende...bla, bla.."