prima parte

Mi perdoni c., ma cosa avrei dovuto rispondere a chi scrive: "temo che la guerra non sia ancora finita, quindi tenetevi medjugorije dato che potrebbe tornare ancora utile"? O forse, ancora una volta, non ho colto l'ironia? Il suo riferimento alle crociate e all'inquisizione la porta a conclusioni a dir poco discutibili, ma le premesse sono esatte: il nostro rifiuto di comprendere e accettare le idee del nostro vicino è il motivo principale per cui le guerre di religione ci affliggono ancora oggi. Sono intervenuto in questo dibattito per contestare l'esattezza di alcune affermazioni contenute nell'articolo e, pur essendomi presentato come cristiano, non ho mai scritto che la mia religione è superiore alle altre né ho cercato di convertire qualcuno con la forza. Anche se poi qualcuno mi attribuisce un'opinione negativa sui musulmani che io non ho mai espresso. O forse in quanto cristiano devo necessariamente essere etichettato come filo-croato e anti-musulmano? Questa logica la rifiuto e questo tipo di guerre di religione continuo a non capirle e non voglio prendervi parte.
Negli anni trenta Rebecca West scriveva dei Balcani: "Ogni popolazione accusava sistematicamente di disumane prevaricazioni i propri vicini .... Gli inglesi, noti per il loro atteggiamento umanitario, si recavano continuamente nella penisola balcanica per vedere chi commettesse soprusi ai danni di chi... (continua)