ustascia?

Che sia apparsa o no la Madonna, non è poi così importante. Chi vuole crederci, ci creda, chi non vuole, non lo faccia. E' però rilevante che è proprio attorno a Medjugorie che è nato il movimento "neo-ustascia", con il benestare dei francescani, potentissima confraternita che ha cullato la nascita della coscienza nazionale dei croato-bosniaci. Paraga ci aveva spedito il suo uomo più fidato, Kraljevic, che li stabilisce il suo quartier generale. Nel '92-94 gran parte degli aiuti umanitari diretti a Mostar si fermavano qui, come anche Dario dice nel suo bell'articolo, e noi, invece di supportare gli assediati, alimentavamo gli assedianti. Ma si sa...quando si tratta di mandare aiuti, molte ONG non si fanno molte domande su chi riceverà il loro aiuto. E' certo un fatto che a Medjugorie si respira un'aria pesante, ultra-nazionalista, non si possono fare domande ed è estremamente sospetto avere un accento serbo. Molte voci dicono che da quelle parti ci siano molti mafiosi e criminali che godono di protezione e omertà. Non mi stupisce. E' davvero triste che le comitive in viaggio spirituale si facciano abbindolare dalle guide croate che raccontano storie fantastiche di finanziamenti ad Al Quaeda da parte della comunità bosniaca di Mostar. Così, interminabili greggi di Maria-boys fanno uno struscio nella città vecchia dove lasciano un soldino per il gelato, mentre a medjugorie lasciano intere fortune, con immensa soddisfazione degli eredi di Pavelic.