ennesima 2

Ma come si è cristallizzata la situazione: oggi nell'enclave, vivono 200.000 persone la maggior parte della quale sono coloni (il 70%), venuti con l'invasione militare (ATTILA) che nel 1974 violentò l'isola. Ovviamente sono loro che non vogliono l'unificazione perché perderebbero di diritto tutto (i beni espropriati ai profughi greci). La rimanente parte (i ciprioti di fede musulmana) sono ormai ostaggi, sebbene accettino di buon grado l'unificazione perchè amano l'isola quanto i greco-ciprioti non hanno più voce in capitolo. Lo stato cipriota riconosce loro la cittadinanza. Essi hanno diritto a tutto nello stato libero, anche all'Euro ed al passaporto Europeo. Il turco è divenuta lingua ufficiale dell'UE per il bilinguismo riconosciuto dallo stato. Chi sta dietro questa vergogna? 1) la Gran Bretagna che proprio ieri con atto imperialistico, ha ribadito di considerare inalienabili le due basi (Dekelia e Akrotiri) che conserva sull'isola (la parte libera s'intende...). [continua...]