per JS e il demiurgo Manlio

...e guarda un po', proprio successivamente ai miei post in articoli precedenti in cui ribadivo all'intellettuale Manlio il problema su come i croati siano profondamente fascisti nella loro essenza (salvo eccezioni come JS e poche mosche bianche), cosi' come la Chiesa croata (e anche il Vaticano naturalmente, ma questa non e' una novita'), su come festeggino l'operazione Oluja e i serbi (per la maggioranza) si vergognino di Srebrenica ecco l'ennesimo esempio a dimostrazione della mia tesi...ribadisco, non voglio sentire croati (ma anche italiani o tedeschi) parlare di Srebrenica come esempio di scempio e genocidio da parte dei serbi, dopo tutto quello che hanno fatto nel periodo nazifascistaustascia...il demiurgo Manlio in primis...hanno ancora le mani troppo sporche di sangue...poi rispondendo a JS su Tito, non sono per niente d'accordo perche' 1) e' proprio grazie a quell'uomo che non si sono processati i criminali croati della NDH e tutto e' finito a tarallucci e vino 2) grazie a quell'uomo e' stata fatta una divisione delle repubbliche che ha dato alla Croazia tutta la costa adriatica (guardate solo la forma innaturale della repubblica) senza considerare criteri storici ed etnici 3) la sua costituzione del 74 ha posto le basi per la successiva divisione del grande stato jugoslavo dopo la sua morte e l'indipendenza dei suoi fratelli croati (che fino al 1995 non avevano mai avuto un loro stato)...