Jasenovac

Non bisogna dimenticare che al comando di Jasenovac ci fu per un certo periodo un frate francescano (chiamato fra satana). Non solo. Molti ustasa che a guerra finita riuscirono a salvarsi e a riparare in Spagna e Sudamerica (vedi Pavelic), passarono attraverso una rete che aveva come punti di appoggio ambienti del vaticano (vedere il cosiddetto "canale dei topi"blunk. Perciò non c'è da meravigliarsi più di tanto se la chiesa cattolica assume un certo atteggiamento verso Jasenovac, perchè in caso contrario è come se riconoscesse le sue colpe, atto per il quale, probabilmente, non è ancora matura.