Nel centro del mio cuore c'è l'isola di Mlijet

Questa è senz'altro la migliore prospettiva dalla quale iniziare a parlare dei rapporti tra croati e italiani. Personalmente, quando giro l'Italia e vedo la quantità di schifezze che inondano tutte le sue coste mi auguro che l'accordo per l'acquisto di proprietà da parte degli italiani, tardi quanto più possibile. Già inorridisco quanto vedo cosa hanno combinato gli erzegovesi in Dalmazia. E poi, conosco troppo bene l'arrogante cialtroneria di quella classe di palazzinari che ha devastato "il bel paese" per non sapere che in breve perderei l'opportunità di arrivare in poche ora su una bella spiaggia, in un posto tranquillo ed economico. In questo caso l'interesse dell'ITALIA è contrario a quello degli italiani, un apparente paradosso ma una realtà assolutamente tangibile, nel campo del turismo più che altrove. Quindi tifo Croazia, anzi croati.
Diverso è il caso di tedeschi, inglesi, francesi, eec... Loro non si presentano dietro l'ariete degli esilialti, dei ritornanti: prendono atto delle leggi vigenti e degli usi e costumi e vi si attagliano ... (Chianti docet). Forse se i "doganieri dell'italianità" assumessero atteggiamenti meno arroganti e irredentisti, il buon senso troverebbe spazio e certi problemi si risolverebbero più in fretta... con mutui vantaggi per tanti.