Manca qualcosa!

Vanno benissimo tutte le cose che dice Hedl su Glavas. Però c'è una cosa che Hedl, da osijecano, mi sembra si sia sempre dimenticato di dire e cioè che la Slavonia da dopo Vuvovar è diventata una zona depressa nella quale è impossibile sopravvivere. Quello che fu "il granaio dei Balcani", noto per secoli per l'operosità dei suoi abitanti è diventato un buco nero al centro dell'Europa. Se è vero che il 70% dell'economia croata si concentra a Zagabria allora il vero problema non è Glavas, massimo esponente di una mentalità racchiusa su se stessa, ma, ancora una volta, quello dell'equità economica e il caso Glavas è solo la punta di un iceberg. Anche la democraticissima Zagabria ha i suoi scheletri nell'armadio e messo solo in questi termini l'argomento rischia di venir interpretato nello stesso modo in cui in Italia, beceramente, si "legge" il rapporto fra siciliani e Mafia, aggiungendo beffa al danno.