La confessione di Sava Stelja, 10 anni dopo il crimine

'La confessione di Sava Stelja, 10 anni dopo il crimine
http://www.blic.co.yu/arhiva/2005-08-04/strane/tema.htm

'Mi chiamo Sava Stjelja. Ed ora cosa faccio... sogno... Nel sogno mi visita mio figlio Mirko. Si fa vivo ogni tanto... Così com'era sempre. Lo vedo dinnanzi a me e l'abbraccio. Lui, mia bontà, non mi parla... Nei sogni talvolta mi arrivano entrambi... Mio bambino e mio uomo... E mi viene nel sogno l'immagine di mia Benkovac. Sto portando la gregge al pascolo. Mentre invece Benkovac è deserta, non c'è un'anima viva ottorno di me...

'Sava ha compiuto settanta nove anni. Nella colonna dei Serbi di Krajina in quel 4. agosto durante l'operazione "Oluja" ha perso il figlio Mirko di 33 e il marito Branko di 72 anni. La moglie del figlio in quel periodo era nel 9. mese della gravidanza. E' deceduta 23 giorni dopo la "Oluja", durante il parto. La sua suocera, Sava, dice: "Parlava sempre di Mirko ed è morta con il suo nome sulle labra". '