Nikola (3)

Fu in quei giorni che uomini con il volto nero e verde arrivarono nel cortile di casa. Era in braccio al padre e, con loro, i nonni e la madre. Sentii quei rumori terribili e vide cadere le due vacche ed i maiali, vide il sangue ed il fuoco che entravano nella sua casa. Sentii dire "aspettate un momento" e si trovo' seduto, filo d'erba in un campo, in silenzio, a guardare una scure colpire ed uno sconosciuto volto di suo padre fissare strano l'azzurro dei suoi occhi. Nikola non pianse. Nikola inizio' a tremare."


* Slovenia e Croazia proclamano l'indipendenza
** Pane in lingua crata
*** "Tempesta": cosi' denominata l'operazione militare croata di riconquista delle
Kraijne
**** Pane in lingua serba

Nikola ha oggi 10 anni. Vive in una citta' della Serbia ad una trentina di chilometri a sud di Belgrado. Vive in un piccolo appartamento con la madre, i nonni ed una sorellina piu' piccola, vive insieme a loro con 85.000 lire al mese. Qualche giorno dopo fatti descritti al termine del racconto, la famiglia ha lasciato il piccolo villaggio delle Kraijne ed ha raggiunto dei parenti nella citta' ove oggi risiede. Nikola era stato un bambino "normale" fino al giorno in cui ha assistito all'uccisione del padre. Da quel giorno non ha piu' ne' parlato, ne' controllato i propri movimenti (segue)