Esami di coscienza

A farsi l'esame di coscienza per l'assedio ed i successivi eccidi successi a Vukovar e dintorni devono e dovranno essere in tanti, a partire da quelli che hanno seminato propaganda falsa ed oscena prima, durante e dopo la caduta della citta'. Perche' per radere al suolo e spazzare via tutta quella ricchezza culturale di cui Vukovar andava fiera bisogna essere peggio degli animali. Fra chi, prima di entrare a Vukovar, dovrebbe abbassare la testa, non annovero solo i seguaci di Šešelj, Milošević e compagnia sgozzante, ma anche quelli che, invece di rifornire i 1500 difensori della citta', la utilizzarono cinicamente come simbolo lasciandola mestamente al suo destino.

Un sentito grazie ai croati, serbi, ungheresi, russini, slovacchi etc che tennero testa per 3 mesi alle soverchianti forze paramilitari cetniche aiutate dal cosiddetto Esercito popolare jugoslavo, che non era diventato altro che un bordello succube alla volonta' di Slobo.

Consiglio il documentario "Poslednji rez" - B92