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Cavolo,mi sembra di sentir parlare mio padre quando gli chiedo come si viveva in Jugoslavija.
Certo,non ero a conoscenza che anche in Jugoslavija,come in Albania,insegnavano a sparare ai minorenni.
Da come dice mio padre,doveva essere una bella comunione per un ragazzino che,appena iniziata la scuola elementare,si ritrovava con decine di fotografie di Tito sparse dappertutto nella scuola. Oppure,l'essere pionieri,poi veniva la tessera della Gioventù socialista...
Wow,però secondo me è un peccato che la Jugoslavija si sia divisa in questo modo. Guardiamo città come Knin,Vukovar,Ilok...gente che fino al giorno prima erano amici e il giorno dopo si puntavano il fucile a vicenda. Secondo me,anche se sono nato troppo tardi per dirlo,la Jugoslavija era un gran bel posto...