Per completezza

Condivido ciò che ha detto il sig. Degni Carando. A patto però che si aggiunga un particolare non irrilevante.
Non c'è stato dopo il 1945 soltanto l'esodo degli esuli istriano-giuliano-dalmati. C'è stata anche la fuga di tutti quegli sloveni, croati, serbi, ecc. che non erano d'accordo con Tito, anche senza essersi macchiati di colpe per collaborazionismo.
Un caso emblematico è il card. Ambrozic, arcivescovo canadese; però egli è nato in Slovenia. Quante sono le persone sconosciute ai più che sono dovute fuggire.
Dei 400.000 Sloveni che vivono soprattutto in America, quanti fanno parte delle antiche emigrazioni e quanti sono fuggiti? E i Croati e gli altri quanti sono?
Non risulta che sia stato fatto un censimento in merito.
Tutti questi, per diversi e svariati motivi, mi sembra non siano ricordati da nessuno. O mi sbaglio?
Saluti
Dario