sull'Kosovo

due parole per commento di ALEX,
ho detto quello che penso che sono le ombre tra noi come un popolo e due stati,cose nostre,come ognuno e libero esprimere,che provengono dal un passato manipolato,censurato,dai i regimi, è che noi non siamo ancora liberati.
ho detto cose che sono scrite nella storia,le mie parole non sono insulti verso il popolo serbo,al di la della politica e governo di mescolanza nazional fashista-comunista l'unica nel mondo,io dico ''povera serbia''.
Tutti i governi della serbia lo hanno costruito il loro potere sul nazionalismo forsennato che considerava e vedeva negli albanesi del Kosovo il banco di prova e il nemico da opprimere per alimentare per ricostruire un nazionalismo fanatico é assolutamente certo per gustificarsi.Che l'Europa e il mondo dell'ONU lo ha gustificato con il silenzio.
Io dico che non esistono popoli nemici nel mondo,ma sono i politici e i governi che fanno nemici i popoli.
Quando la gente serba,ormai lo hanno imparato e saputo la verità del kosovo,lo hanno superato,hanno visto quante tempo sono stato vittime,cioè che tutto quello che e stato racontato sul kosovo è falsa,mentre devono essere capaci di accetare l'esistenza di altre verità che non sono mai state racontate.
Auguro che con sforzo di tutti noi e il nostro futuro,possiamo tornare ad essere un'area di toleranza e stabilità,nel curare le ferite,nell'anima dei nostri popoli,ci sara un benificio per tutti in Kosovo ed in Serbia,sopprattutto per i stessi serbi.