x Nemanja
Le tue osservazioni sono solo in parte oggettive,ecco quale è il problema.
1)Durante l'occupazione italiana del Kosovo,gli albanesi non mi risulta furono "balilla" (Non "Balisti",che non ha significato),ma si adeguarono all'occupazione,come fece metà Europa. Quando ci furono i tedeschi al massimo,visto il periodo di crisi del sistema bellico tedesco,grazie alla creazione dell'unità SS "Skanderberg",la 21° divisione Wafen SS da montagna, ci fu un reclutamento di persone di etnia kosovara-albanese. Ma i partigiani di Hoxa non agirono anche in Kosovo,accanto ai partigiani di Tito?Quindi anche dei kosovari albanesi parteciparono alla Resistenza antinazista. Risultato,quello che per te è un "appoggio incondizionato agli occupanti nazifascisti" assomiglia nella realtà a quello che successe in molte zone europee sotto il dominio nazista,con collaborazionisti filonazisti e combattenti antinazisti. Prima distorsione della realtà=provocazione
2)Mi risulta che fu Tito in persona a decidere sullo status del Kosovo,non che fu "commosso da qualche presunto falso comunista di origini kosovaro albanesi". Ho sentito solo io la storia che Tito pensasse "Una Serbia debole equivale ad una Jugoslavia forte"?Ed infatti,non fu solo il Kosovo ad ottenere forti autonomie,ma anche la Vojvodina. Scommetto che mentre i kosovari "andarono a piangere da Tito",la Vojvodina invece ottenne le autonomie perchè erano "più fighi". Giusto?A me risulta invece che entrambe ottennero autonomie forti da Tito,senza distinzioni. Solo che,puntualmente,in Kosovo è stato un errore,in Vojovodina no. Vero Nemanja?Seconda distorsione della realtà=provocazione
3)Il Kosovo non fa "Lobby con i paesi musulmani",altrimenti sarebbe entrato nell'OIC e avrebbe spinto tanto su questa cosa,per cercare consensi tra i paesi islamici. E guarda caso,seppur si sa che furono anche differenze religiose quelle che scatenarono l'odio tra voi ed i kosovari (con i kosovari che di religione sono musulmani,è questa che si sa da tempo come cosa),fino ad ora sono stati pochi i paesi islamici a riconoscerlo,quando avrebbero potuto fare leva immediatamente sulla religione. Questa,più che una distorsione della realtà,sa di provocazione fine a se stessa,perchè non c'è scritto da nessuna parte che il Kosovo voglia usare la religione per ottenere riconoscimenti,eppure tu l'hai detto. Quindi,questa è la provocazione maggiore
1)Durante l'occupazione italiana del Kosovo,gli albanesi non mi risulta furono "balilla" (Non "Balisti",che non ha significato),ma si adeguarono all'occupazione,come fece metà Europa. Quando ci furono i tedeschi al massimo,visto il periodo di crisi del sistema bellico tedesco,grazie alla creazione dell'unità SS "Skanderberg",la 21° divisione Wafen SS da montagna, ci fu un reclutamento di persone di etnia kosovara-albanese. Ma i partigiani di Hoxa non agirono anche in Kosovo,accanto ai partigiani di Tito?Quindi anche dei kosovari albanesi parteciparono alla Resistenza antinazista. Risultato,quello che per te è un "appoggio incondizionato agli occupanti nazifascisti" assomiglia nella realtà a quello che successe in molte zone europee sotto il dominio nazista,con collaborazionisti filonazisti e combattenti antinazisti. Prima distorsione della realtà=provocazione
2)Mi risulta che fu Tito in persona a decidere sullo status del Kosovo,non che fu "commosso da qualche presunto falso comunista di origini kosovaro albanesi". Ho sentito solo io la storia che Tito pensasse "Una Serbia debole equivale ad una Jugoslavia forte"?Ed infatti,non fu solo il Kosovo ad ottenere forti autonomie,ma anche la Vojvodina. Scommetto che mentre i kosovari "andarono a piangere da Tito",la Vojvodina invece ottenne le autonomie perchè erano "più fighi". Giusto?A me risulta invece che entrambe ottennero autonomie forti da Tito,senza distinzioni. Solo che,puntualmente,in Kosovo è stato un errore,in Vojovodina no. Vero Nemanja?Seconda distorsione della realtà=provocazione
3)Il Kosovo non fa "Lobby con i paesi musulmani",altrimenti sarebbe entrato nell'OIC e avrebbe spinto tanto su questa cosa,per cercare consensi tra i paesi islamici. E guarda caso,seppur si sa che furono anche differenze religiose quelle che scatenarono l'odio tra voi ed i kosovari (con i kosovari che di religione sono musulmani,è questa che si sa da tempo come cosa),fino ad ora sono stati pochi i paesi islamici a riconoscerlo,quando avrebbero potuto fare leva immediatamente sulla religione. Questa,più che una distorsione della realtà,sa di provocazione fine a se stessa,perchè non c'è scritto da nessuna parte che il Kosovo voglia usare la religione per ottenere riconoscimenti,eppure tu l'hai detto. Quindi,questa è la provocazione maggiore
