Nuovi orizzonti...

Il mio pensiero é compattibile a quello di Luigi. Tuttavia nei Balcani qualcosa si sta muovendo. In tal senso é auspicabile dare un'occhiata al concetto di turismo che si sta sviluppando in Albania. Termini come "slow-tourism" oppure "greenways" o anche "eco-sostenible tourism" sono all'ordine del giorno sulle coste, sui sititi alrecheologici e sulle montagne degli skipetari. Un'idea di turismo lontana dal versante del turismo -pur bello- stile Rimini. Il cittadino europeo, consapevole del degrado ambientale su scala mondiale, privilegia le mete genuine e, non si punta più oramai ad un turismo consumistico "selvaggio", il trend semmai é quello di frequentare dei luoghi che ti lascino nel cuore l'accoglienza, la relazione e la ricchezza culturale del luogo visitato. Ad ogni modo, faccio i miei più sentiti auguri al turismo montenegrino. Saluti