Le tre dita

La nazionale serba è andata a calmare i hoologans. Volevi forse che andavano ad esasperarli ulteriormente?

Le tre dita in Serbia non rappresentano un segno fascista. Rappresentano la Santa trinità, un simbolo cristiano, non solo ortodosso. Lo si vede rappresentato sul quadro di Paja Jovanovic, ad esempio, "L'insurezione a Takovo". Lo ha iniziato Vuk Draskovic, poi lo ha preso l'opposizione negli anni 80-90, poi lo ha usato Arkan in Bosnia e Croazia. Dopo la guerra sono stati sopratutto i sportivi serbi a salutare i tifosi con le 3 dita: Divac, Djordjevic, Djokovic. Persino Tadic alle olimpiadi di Pecchino ha salutato la nazionale serba dai palchi con le tre dita. La maggior parte delle persone la capisce come il modo in cui i serbi si fanno il segno della croce: con le tre dita riunite. Esiste anche la simbologia, non so da chi e quando inventata, per ogni dito: uno a San Sava, uno a Njegos ed uno a Karadjordje.
Questo è Serbia. Lo usano tutti, tranne le ONG bla, bla... Quando sono stata in Grecia, in un ristorante, un greco appena ha saputo che sono serba mi ha salutato con il segno delle tre dita. Io gli ho risposto, era anche carino. Non ne vedo un problema.Non ne vedo nessuna analogia con il saluto nazista o fascista, che Ivan The Terrible ha sucessivamente fatto. Tu evidentemente si. Ma questo è un tuo problema.

Infine, tutti quelli che sono per la lotta al capitalismo e sono serbi per te sono nazionalisti? Tutti quelli che sono amareggiati con l'Unione Europea, principalmente perchè la maggior parte dei paesi ha riconosciuto il Kosovo indipendente sono nazionalisti? Tutti quelli che rimpiangono la Jugoslavia e insistono con la tesi che la Serbia non ha voluto la sua disgregazione sono nazionalisti, anzi irredentisti? Sono dei fascisti a pieno titolo?
Perchè, in sostanza, gli hooligans serbi nazionalisti e fascisti sono un campione rappresentativo di tutta la Serbia?
Caro Alex, se tu rappresenti la sinistra italiana, molte cose mi sono più chiare ora.