Die Tablas von Daimiel

Sono stata colpita che sia stato pubblicato un articolo del genere in base ad una pre-pubblicazione incompleta "per merito" del FAZ e che i commenti non abbiano minimamente commentato il testo (forse perché non è stato letto?). Non è stato neanche citato il titolo dell'articolo di H. ("Die Tablas von Daimiel"blunk e dove poterlo leggere (su internet uno stralcio http://www.literaturen.de/reise2.html o nel n. 7/8 del 2005 della rivista "Literaturen"blunk. Il testo integrale consta di venti pagine: partendo dalle ragioni per il suo rifiuto di testimoniare per M., la parte centrale e più significativa (pp. 96-102) si concentra su tre viaggi di H. nella ex Iugoslavia e in particolare sul suo incontro con dei profughi serbi kosovari (pp. 101-102) e con dei parenti dei grandi massacratori serbi di Srebrenica (pp. 98-100). La famosa "difesa" di M. occupa non più di due pagine (pp. 94-96) in merito ai discorsi a Kosovo Polje nel '86 e '89 relazionati agli avvenimenti del '91. Prima di criticare avendo letto una piccola recensione estrapolata da un frammento dell'articolo spero si inzi a leggere un autore (questo testo ne avrebbe bisogno minimo un paio di volte vista la difficoltà della lingua e dello stile anche per un lettore tedesco!) e solo in seguito trarre i propri giudizi.