Il sisma di sabato 21 settembre ha provocato più di 100 feriti e oltre 600 edifici danneggiati. Nel frattempo, il ministero dell'Istruzione ha reso noto che oggi a Tirana, Elbasan e Durazzo, le scuole rimarranno chiuse.
È di mercoledì la notizia dell’approvazione, da parte del Consiglio dei ministri albanese, del cosiddetto ‘anti-defamation package’, due disegni di legge proposti dallo stesso primo ministro Edi Rama che, sin dalla loro presentazione, hanno destato numerose critiche da parte delle organizzazioni albanesi per la difesa dei diritti umani e dei maggiori esperti internazionali, tra i quali Reporters Without Borders e la European Federation of Journalists. I testi definitivi approvati durante il Consiglio dei ministri non sono però ancora stati resi pubblici.
Incapace di trovare un accordo unanime, il Consiglio dell'UE, ha annunciato ieri di posticipare, probabilmente almeno fino al prossimo ottobre, l'apertura dei negoziati di accesso all'UE con Albania e Macedonia del nord.
Il primo ministro albanese Edi Rama ha confermato le dimissioni, presentate sabato 27 ottobre, del suo ministro degli Interni Fatmir Xhafaj, e la sua sostituzione con Aleksander Lleshi, consigliere di Rama sulla sicurezza ed ex generale dell'esercito albanese.
“Albania Daily News” ha recentemente intervistato l'ambasciatore italiano a Tirana, Alberto Cutillo. Quest'ultimo si è soffermato in particolare sul tema della riforma del sistema giudiziario albanese e sul processo di allargamento dell’Unione Europea verso i Balcani Occidentali.
Albania News compie 10 anni. Fondato il 20 marzo 2008 dalla mente di un gruppo di giovani albanesi residenti a Modena, il “giornale della diaspora albanese in Italia” nacque dall’esigenza fisiologica di darsi una voce, come strumento di crescita e coesione di una comunità desiderosa di lasciarsi alle spalle le ferite degli anni Novanta.
Venerdì scorso la ministra degli Esteri croata Marija Pejčinović Burić, in visita in Albania, ha affrontato anche la questione della plastica che si riversa sulle spiagge croate proveniente dall'Albania, sottolineando che la cura del mare e dell'ambiente è parte importante del percorso europeo dell'Albania.
Anche noi di OBCT sentiremo la mancanza di Alessandro Leogrande. Non lo abbiamo conosciuto di persona, ma abbiamo conosciuto la generosità della sua penna, che in questi anni ha battuto diverse strade. E diverse acque, visto che di fronte alla sua Puglia c'era l'Albania: un paese cui Leogrande era molto legato, e dove era solito ritornare.
Riconfermato alla guida del paese dopo la schiacciante vittoria alle elezioni dello scorso 25 giugno, il premier socialista Edi Rama ha presentato il nuovo esecutivo monocolore. Al governo questa volta solo socialisti (per il 50% donne), ridotto il numero dei portafogli, due i segretari di stato.
Nell'andamento dei flussi turistici in Europa, la crescita corposa e costante dei Balcani come meta di viaggi e vacanze costituisce una delle tendenze più significative degli ultimi anni. Nel periodo 2013-2016, sei sono i paesi europei dove i pernottamenti dei turisti stranieri sono aumentati ogni anno a un tasso superiore del 10%: Islanda a parte, si tratta esclusivamente di paesi balcanici (Albania, Bosnia Erzegovina, Serbia, Kosovo e Romania). L'unico paese della regione che pare rimanere ai margini del boom turistico in corso è la Bulgaria, anche se la situazione sta cambiando.
Si è svolta ieri, presso il parlamento albanese, la cerimonia di giuramento e di insediamento del settimo Presidente della Repubblica d’Albania, Ilir Meta. Una figura controversa, specchio della transizione del paese.
Domenica si è votato in Albania per le politiche. A scrutinio quasi ultimato emerge un risultato estremamente favorevole ai socialisti, che si sono imposti in 11 delle 12 circoscrizioni elettorali.
Alberi da frutto, fontane zampillanti, pietre naturali. La nuova Piazza Skanderbeg, ha promesso il giovane sindaco socialista Erion Veliaj, sarà il nuovo polmone verde di Tirana. Un "centro ecologico" appartenente a tutti gli albanesi, visto che a lastricare l'immenso spazio pedonale attorno alla statua dell'Eroe a cavallo saranno pietre provenienti da tutte le regioni etniche, dentro e fuori i confini dello stato.
Valona, terza città e secondo porto dell'Albania. Ma anche crinale tra l’Adriatico e lo Ionio. Sulla sponda italiana è invece Punta Palascìa, appena a sud di Otranto, a fissare il limite delle acque adriatiche.
Giovedì 21 luglio il parlamento albanese voterà le modifiche costituzionali riguardanti la riforma della giustizia volte a frenare la dilagante corruzione. In gioco non vi è solo l'avvio dei negoziati di adesione all'Ue, ma anche il futuro del paese.
Dalle pagine del London Times il premier albanese Edi Rama ha invitato i politici inglesi a non coinvolgere l'Albania nel dibattito sulla cosiddetta Brexit.
Alla politica di apertura verso i rifugiati siriani, la Germania affianca oggi un atteggiamento severo nei confronti dei richiedenti asilo che vengono dai Balcani. Nuove e stringenti norme, approvate di recente da Berlino, potrebbero portare al rimpatrio forzato per decine di migliaia di “balcanici” arrivati in Germania in cerca di una nuova vita.
Domenica gli albanesi si sono recati alle urne per votare i loro rappresentanti nei 61 comuni del paese. L'affluenza al voto è stata bassa, attestandosi al 47% degli aventi diritto.
Ce la segnala una nostra lettrice, su Facebook, una lettera scritta dal giornalista albanese Edmond Arizaj, circa un anno fa, dal titolo "Keshilla per birin tim" (Consigli per mio figlio).
La procura albanese ha emesso ieri un ordine di cattura per l'imprenditore romano Francesco Becchetti, con le accuse di falso in documentazione e riciclaggio di denaro. Becchetti è noto in Albania e in parte anche in Italia per essere il proprietario di Agon Channel, una tv “delocalizzata”, realizzata in Albania ma che va i onda anche in Italia sul canale 33 del digitale terrestre.
In Albania l'opposizione ha introdotto al dibattito parlamentare una proposta di legge che mira a limitare i commenti offensivi e diffamanti postati dai lettori sui portali web, individuando i gestori dei portali come responsabili di quanto viene pubblicato dagli utenti.
Ieri a Tirana oltre un migliaio di studenti universitari sono scesi in strada per dire “no” alla riforma dell’istruzione superiore, varata dal governo del premier Edi Rama e duramente contestata da gran parte del mondo accademico.
Durante il regime di Hoxha in Albania l’omosessualità era un reato punito con pene fino a dieci anni di carcere. Oggi, a 20 anni di distanza dalla depenalizzazione dell’omosessualità, apre a Tirana il primo rifugio per persone LGBT, unico nel suo genere, non solo in Albania, ma in tutti i paesi balcanici.
Indubbiamente è una visita storica quella del premier albanese Edi Rama che in queste ore è a Belgrado, e domani sarà in visita nella cittadina di Preševo, sud della Serbia, a maggioranza albanese.
Si è tenuta ieri l'audizione dell'austriaco Johannes Hahn, Commissario designato ai negoziati per l'allargamento e la politica di vicinato, presso il Pe. Questo Storify racconta le posizioni espresse da Hahn, il dibattito in seno alla Commissione esteri del Pe e le reazioni della Rete.