Non sono pochi i lavoratori stranieri che arrivano in Armenia in cerca di una vita migliore e per aiutare la propria famiglia. Non sempre però è questa la situazione che trovano
Il 15 dicembre si è svolto a Bruxelles l'Incontro ministeriale del Partenariato orientale, a cui hanno partecipato Armenia, Azerbaijan, Georgia, Moldavia e Ucraina. L'UE rilancia con un nuovo obiettivo di cooperazione e un investimento di 2.3 miliardi di euro. A latere vi è stato anche un incontro trilaterale Pashinyan-Aliyev-Michel
Quest'estate l'Unione europea ha presentato un pacchetto di aiuti da 2,6 miliardi di euro per l'Armenia, da implemenatre nei prossimi 5-7 anni. E' il più grande pacchetto di aiuti mai elargito dall'UE all'Armenia. L'impegno europeo nella regione e in Armenia deve però fare i conti con vari attori internazionali
Dall'incontro trilaterale tra Armenia, Azerbaijan e Russia alla 55sima sessione delle Discussioni internazionali di Ginevra dove si dibatte di Georgia e di Abkhazia e Ossezia del Sud. Il 2021 del Caucaso si chiude all'insegna della diplomazia
Lo scorso 26 novembre si è tenuto a Sochi un incontro trilaterale tra i leader di Armenia, Azerbaijan e Russia. Pochi i dettagli emersi dall'incontro. Per alcuni è stato un non-evento, per altri un passo avanti nelle relazioni diplomatiche
Domani 26 novembre dovrebbe tenersi nella località turistica russa di Sochi un incontro trilaterale tra Armenia, Azerbaijan e Russia. Al centro dell'iniziativa diplomatica possibili accordi tra i due paesi belligeranti. Le informazioni però sono ancora poche
Il 16 novembre Armenia e Azerbaijan sono tornati a spararsi lungo la linea di confine. Si conferma quindi la situazione esplosiva tra i due stati. Il 17 novembre si è arrivati ad un nuovo (il terzo in un anno) cessate il fuoco, concordato con la mediazione russa
Oltre a cambiare la quotidianità, la pandemia ha impattato pesantemente anche sul mondo dello sport. Artyom Arakelyan e Vahagn Davtyan, un allenatore ed un atleta, raccontano la loro esperienza
Ad un anno dalla fine della guerra per il Nagorno Karabakh, le relazioni tra Armenia e Azerbaijan rimangono molto tese e difficili. A ciò si aggiungono i piani di attori come Russia, Turchia e Iran. Ciononostante alcuni analisti vedono qualche spiraglio di possibile miglioramento
Un anno fa scoppiava la cosiddetta guerra dei 44 giorni tra Azerbaijan, Armenia e i secessionisti del Nagorno Karabakh. Qual è la situazione sul campo ad un anno di distanza? E che nome dare a questa fase di non pace?
Costruttore di pace e attivista convinto, Georgi Vanyan è morto a soli 58 anni il 15 ottobre scorso. Di lui si ricorda soprattutto l'enorme sforzo per portare al dialogo azerbaijani e armeni
In Armenia forte impatto della nuova ondata di Covid-19. Il governo approva nuovi vincoli e valuta la possibilità di introdurre un pass sanitario per entrare nei ristoranti e partecipare ai concerti
Dopo due settimane di tensioni crescenti tra Iran e Azerbaijan sembrava che finalmente che si fosse ridato voce alla diplomazia, ma Baku rilancia le accuse contro Teheran. Al centro della crisi le rotte commerciali che passano attraverso il Nagorno Karabakh
A fine settembre il Consiglio di Europa ha votato una risoluzione che ha fatto il punto sulla situazione umanitaria nel Nagorno Karabakh. Una panoramica
Oltre 1000 soldati armeni sono diventati invalidi durante la seconda Guerra del Nagorno Karabakh. Molti stanno ricevendo assistenza statale per la riabilitazione, altri però sembrano essere stati dimenticati dalle istituzioni statali
Dopo trent'anni di indipendenza l'Armenia si trova più disorientata che mai: istituzioni corrotte, politica polarizzata, sicurezza nazionale in mano alla Russia. E con l'Azerbaijan che continua a premere ai confini
Medici e personale sanitario che facevano pressioni affinché delle partorienti abbandonassero i loro figli. Per poi immetterli nel mercato delle adozioni illegali. Molti di questi bimbi sono finiti in Italia
La provincia armena di Syunik è al centro di nuove tensioni tra Armenia e Azerbaijan: la sua posizione strategica stimola appetiti e rivendicazioni contrastanti, creando nuove tensioni tra Yerevan e Baku dopo il conflitto armato in Nagorno Karabakh
Dopo un'iniziativa del 2003 dai risultati fallimentari, il governo armeno ha fornito ad alcune centinaia di orfani gli strumenti finanziari per realizzare un vero e proprio sogno: quello di poter comperare una casa di proprietà
Vittoria netta ottenuta dal primo ministro uscente Nikol Pashinyan alle elezioni politiche anticipate tenute domenica scorsa in Armenia. Il principale partito che siederà all'opposizione non riconosce però ancora l'esito elettorale
Bombardamenti di obiettivi civili, omicidi extragiudiziali, torture. Una nuova indagine indipendente mette in rilievo gli orrori del secondo conflitto del Nagorno Karabakh
È la seconda volta di fila che in Armenia si vota anticipatamente per il parlamento. Il prossimo 20 giugno si presenteranno ai cittadini molti dei protagonisti degli ultimi trent'anni di storia post-sovietica
Fino ad un mese fa le persone vaccinate in Armenia erano poche migliaia. Dopo una presa di posizione del primo ministro Pashinyan le somministrazioni sono infine decollate anche se la questione vaccini rimane, nel paese, altamente divisiva
Non accenna a diminuire la crisi post guerra tra Armenia e Azerbaijan. A preoccupare le frequenti tensioni in luoghi di frontiera, ridisegnata dopo il conflitto. Ancora incerte le sorti dei prigionieri sulle quali è intervenuto recentemente il Parlamento europeo con una sua risoluzione
L'Armenia andrà ad elezioni anticipate il prossimo 20 giugno. E' così che dovrebbe risolversi la grave crisi politica apertasi dopo la sconfitta militare subita nella guerra per il Nagorno Karabakh
Il conflitto dello scorso anno per il Nagorno Karabakh e il conseguente status quo che ne è emerso per via militare hanno lasciato spazio ad ulteriori focolai di crisi tra Armenia e Azerbaijan. Il recente caso di Syunik
In Armenia le madri che hanno perso un figlio nella recente guerra in Nagorno Karabakh potranno accedere ad un programma speciale di fecondazione assistita
Una storia che si ripete: la guerra tra Armenia e Azerbaijan è terminata ma lo stillicidio di vittime continua. I territori contesi sono infatti disseminati di mine e ordigni inesplosi
Le donne non sono solo vittime dei conflitti, ma anche della discriminazione di genere, che si accentua in tempo di guerra. Ne parlano attiviste per la pace di Armenia e Azerbaijan