Scrittrice, traduttrice di libri dal bosniaco all'italiano, arrivata in Italia a 14 anni scappata dalla Bosnia in guerra, nata jugoslava, oggi Elvira Mujčić è cittadina italiana e bosniaca. Un lungo percorso di triplice cittadinanza, quasi kafkiano. Nostra intervista
Presente più volte a partire dal 1993, la Bosnia Erzegovina torna alla Biennale di Venezia dopo cinque anni di assenza. Il ritorno è affidato al progetto dello scultore Stjepan Skoko, con il suo “Mjera mora” (La misura del mare), espressione di "libertà, incertezza, possibilità ed eternità"
Verrà presentata oggi al Consiglio di sicurezza dell’Onu una proposta di risoluzione sul genocidio di Srebrenica, la cui votazione è prevista per il prossimo 2 maggio. Come prevedibile non sono mancate accese polemiche sia in Serbia che in Republika Srpska
Zenica, una “città fabbrica” nota soprattutto per la sua acciaieria e l'aria inquinata, probabilmente non è il primo posto che vorreste visitare in Bosnia Erzegovina. Ma il suo volto socialista e la natura che la circonda stanno diventando sempre più interessanti per i turisti, anche grazie ad una giovane ed entusiasta guida turistica
Elsa Morante era conosciuta in Jugoslavia: Il suo celebre romanzo "La Storia" uscì nel 1987 nella traduzione di Razija Sarajlić. Božidar Stanišić, che all'epoca scrisse una recensione del libro appena tradotto, riflette ancora sul romanzo della Morante e su quegli anni
In Bosnia Erzegovina sono state stravolte le procedure di misurazione degli ascolti televisivi, elemento fondamentale per controllare le inserzioni pubblicitarie: per i rappresentanti dei media, si tratta dell’ennesimo attacco del potere ai media liberi e indipendenti
Pubblichiamo un estratto inedito dall’ultimo romanzo dello scrittore Stevo Grabovac, Poslije zabave [Dopo la festa] che gli è valso il 70º premio NIN, uno dei riconoscimenti letterari più prestigiosi nell’area dell’ex Jugoslavia
Una tesi di laurea che presenta criticamente il quadro costituzionale della Bosnia Erzegovina, attraverso il paradigma del diritto alla non discriminazione ed esamina come l'internazionalizzazione della costituzione, espressa nell’importazione di un catalogo di diritti fondamentali di derivazione internazionale, non abbia garantito adeguatamente la tutela delle minoranze nel paese
Tradito anche da chi lo aveva invocato in nome di un nuovo inizio per una Mostar divisa, Bruce Lee si è eclissato nottetempo: la statua a lui dedicata nel parco cittadino è sparita, portandosi dietro entusiasmi e illusioni di chi sperava che un eroe condiviso potesse ricucire le ferite, senza affrontare il passato
Negli ultimi decenni l’UE ha fatto notevoli sforzi per stimolare la cooperazione regionale nei Balcani, ma i risultati sono discutibili. Quali sono le ragioni di un progresso così lento e a che punto è la Bosnia Erzegovina? Ne abbiamo parlato con Adnan Ćerimagić, analista di ESI
Nel 1993 Adnan Krešmer ha sette anni e vive a Sarajevo, sotto assedio. Mentre gioca con gli amici nel cortile di casa, viene ferito gravemente alla testa da un cecchino. La disabilità provocata da quel proiettile non gli ha impedito di diventare un atleta di pallavolo seduto. Nostra intervista
Nelle acque del fiume Drina, in Bosnia Erzegovina, decine di migranti sono morti nel tentativo di avvicinarsi al sogno di una vita migliore in quell'Europa che li respinge. Volontari del Soccorso alpino di Bijeljina e attivisti sono impegnati nel difficile recupero dei corpi
Nel febbraio 2014 il movimento del plenum scuoteva la Bosnia Erzegovina chiedendo giustizia sociale e democrazia diretta oltre le barriere etniche. Dieci anni dopo questo momento di "quasi-insurrezione”, dove sono finiti i movimenti di sinistra nei Balcani? Risponde lo scrittore e filosofo Igor Štiks
L'8 febbraio di quaranta anni fa a Sarajevo prendevano il via i Giochi Olimpici Invernali, uno degli eventi, non solo sportivi, più riusciti e ricordati della storia della ex Jugoslavia
Alla commemorazione in memoria dei tre inviati Rai, Luchetta, D'Angelo e Ota uccisi trent'anni fa a Mostar est, Andrea, figlio di Marco, ha parlato di "sofferenza che non cancella le responsabilità". E ha chiesto alle autorità di opporsi "a chi ha bisogno dell'odio per difendere il suo potere" e tiene la città ancora sotto scacco
Il 28 gennaio 1994 tre inviati Rai, Marco Luchetta, Dario D'Angelo e Alessandro Ota vengono uccisi a Mostar da una granata. Dopo quel tragico evento è nata la Fondazione Luchetta. Intervista a Daniela Schifani Corfini, vedova di Marco Luchetta
Una delle questioni rimaste in sospeso dall'anno scorso in Bosnia Erzegovina riguarda la riforma della legge elettorale. Dato l'ostruzionismo di alcuni partiti e l'incapacità di trovare un accordo, è molto probabile che a breve l’Alto rappresentante in BiH Christian Schmidt imponga la riforma
Il 30 settembre 1993, durante l’assedio di Sarajevo, mentre cadevano granate di mortaio, Mario Boccia scattò una foto: un uomo e una donna, che corrono tenendosi per mano. Solo anni dopo scopre che l'uomo fotografato è il poeta, recentemente scomparso, Hadžem Hajdarević con la sua compagna
Nel centro di Mostar, in Bosnia Erzegovina, c'è un edificio a due piani, ispirato all’architettura mediterranea, massiccio, in pietra, con finestre a due archi. Oltre un secolo fa vi ospitò due importanti cittadini della città sulla Neretva: lo scrittore Svetozar Ćorović e il poeta Aleksa Šantić
Lo sfruttamento delle risorse naturali in Bosnia Erzegovina provoca indignazione dei cittadini e di numerose associazioni di tutela ambientale. La ricerca geologica, l'apertura di nuove e la riattivazione di vecchie miniere minacciano i diritti umani fondamentali e l'ambiente
Sceneggiatore, regista, scrittore e traduttore. Jan Beran realizzò circa trecento trasmissioni, alcune delle quali restano punti di riferimento imprescindibili nel tracciare la storia della televisione jugoslava e bosniaco-erzegovese
Trieste, città di frontiera, è l’ultima fermata della rotta balcanica. Nel 2023 i dati hanno registrato un incremento degli arrivi dei minori non accompagnati. Cosa vuol dire crescere lungo la rotta balcanica? Cosa succede una volta arrivati a Trieste? Un’analisi
Il settore lattiero-caseario in Federazione di Bosnia Erzegovina è in crisi: i costi di produzione sono aumentati, ma il prezzo del latte è sempre più basso. Gli incentivi statali non bastano agli agricoltori e molti abbandonano. Il governo e gli allevatori propongono ora nuove soluzioni
Il gruppo di ricerca del progetto “Bosnia Erzegovina: costituzione e integrazioni europee”, finanziato dai fondi CEI KEP Italy e coordinato dall’Università di Milano-Bicocca, il 20 novembre ha presentato a Sarajevo, presso il Museo di Storia, la pubblicazione Cittadini, Costituzione, Europa: Glossario dei concetti costituzionali essenziali della BiH. L’evento è stato organizzato dal Rettorato dell’Università di Sarajevo in cooperazione con l’Ambasciata d’Italia della stessa città
Un recente convegno online ha fatto il punto sulla carenze nella costituzione della Bosnia Erzegovina in fatto di parità di genere. Ne abbiamo parlato con Željka Umićević, coordinatrice dell'evento organizzato dall'Iniziativa Donne Cittadine per la Riforma Costituzionale
Nella relazione annuale sullo stato di avanzamento dell'integrazione europea dei paesi candidati presentato lo scorso 8 novembre dalla Commissione europea, la Bosnia Erzegovina ha compiuto qualche progresso ma non abbastanza per poter avviare i negoziati di adesione
"Gli orologi nella stanza di mia madre" della scrittrice Tanja Stupar Trifunović è un romanzo poetico con una narrazione che si muove su diversi piani temporali, con continui flashback e flussi di coscienza frequenti. Ne abbiamo parlato con l'autrice
Il presidente della Republika Srpska Milorad Dodik attacca nuovamente l'UE, accusandola di applicare doppi standard alla Bosnia Erzegovina sul percorso di integrazione. Ma sono le stesse iniziative di Dodik, che limitano la libertà di associazione ed espressione, ad allontanare il paese dall'Unione europea
Poca trasparenza, leggi che limitano o incidono in maniera rilevante sul lavoro dei giornalisti, scarso coinvolgimento dell'opinione pubblica e delle associazione di settore. La situazione dei media in Bosnia Erzegovina preoccupa. A rilevarlo la missione del consorzio MFRR