Piano-di-Azione-Nazionale-ECG

La pubblicazione sul sito dell’AICS

Riprendiamo dal sito dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo

L’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) ha adottato il “Piano di Azione Nazionale. Educazione alla Cittadinanza Globale”, un importante risultato del processo fortemente partecipativo, di confronto e scambio,  che ha preso avvio a maggio 2021 in seno al Tavolo Multi-attore ECG, istituito e coordinato dall’Agenzia.  L’ampio numero e la diversa natura degli attori coinvolti – dai Ministeri, agli Enti territoriali, alle Università, alla Società civile – ha fatto sì che ognuno vedesse valorizzata la propria esperienza, le migliori pratiche in un dialogo positivo e dinamico tra i diversi attori.

Il Piano attua la Strategia italiana per l’Educazione alla Cittadinanza Globale, approvata dal Comitato Interministeriale per la Cooperazione allo Sviluppo nel giugno 2021; rappresenta, altresì,  la risposta concreta e condivisa alla necessità di dotarsi di un documento operativo a livello nazionale , più volte evidenziata non solo dai diversi attori ma anche dall’ OCSE-DAC durante la Peer Review del 2019.

Al suo interno, il Piano indica gli Ambiti Tematici, approfondisce i Percorsi di Educazione formale, nonformale e informazione e sensibilizzazione, definisce la struttura di Governance a livello nazionale e territoriale e il sistema di Monitoraggio e Valutazione.  Il Piano di Azione, oltre a definire il quadro operativo, evidenzia e sottolinea le diverse possibilità di sinergia strategica e coerenza tra gli  attori istituzionali, riconoscendo in tal modo al documento anche una finalità di “sistematizzazione”.

L’importanza del Piano per il progetto “Lungo le vie dell’ACQUA”

Una delle azioni principali portate avanti dal progetto “Lungo le vie dell’ACQUA” è l’elaborazione, da parte dei tre Comuni coinvolti, di un piano comunale di ECG, definito attraverso il lavoro di gruppi territoriali multiattore a partire da un approccio partecipativo.

Il Piano fornisce indicazioni preziose per la realizzazione di questa attività. Nel documento si può leggere come:

“Il Piano di Azione Nazionale rappresenta il riferimento per i piani territoriali. Richiede un impegno finanziario coordinato e coerente con le modalità attuative, fornisce una struttura flessibile ma chiara al processo partecipativo, che permette l’appropriazione e l’impegno da parte dei differenti attori.” (p.5)

Nel capitolo dedicato alla Governance multi-livello, multi-attore e transettoriale si legge:

“L’attuazione della Strategia ECG necessita di un approccio multi-livello, multi-attore e trans-settoriale che dal livello nazionale arrivi a supportare e potenziare i meccanismi di coordinamento e collaborazione con le Regioni, le Province Autonome, le Città Metropolitane e gli enti locali. […] Serve dialogo e coordinamento tra politiche nazionali, regionali e comunali con una prospettiva di lungo periodo, economicamente sostenibile.

La promozione dell’ECG prevede il coinvolgimento di una comunità educante e quindi va prevista la costituzione di tavoli intersettoriali di concertazione a tutti i livelli che lavorino in modo sinergico con i processi già in corso a livello territoriale sulle politiche di sostenibilità. L’Obiettivo 4 dell’Agenda 2030, per un’istruzione di qualità, e il suo target 4.7 , in cui si fa riferimento all’educazione per lo sviluppo sostenibile e alla cittadinanza globale, non potranno essere raggiunti senza un coordinamento sinergico tra autorità nazionali, regionali, agenzie nazionali, enti locali, istituzioni educative, soggetti della società civile, istituzioni religiose, privato sociale, operatori economici del mondo profit e nonprofit, media, etc.

[…] Per la governance si individuano, per ogni livello di seguito specificato, obiettivi generali, obiettivi specifici, risultati attesi, azioni, strumenti e meccanismi di attuazione.” (p.12)

Per il livello locale, questo si traduce come segue:

  • Obiettivo generale: Supportare l’attuazione del presente Piano di azione nazionale ECG (PAN ECG) e dei Piani Territoriali ECG (PAT ECG) a livello locale.
  • Obiettivo specifico: Realizzazione di sistema locale di ECG.
  • Risultato atteso: Definizione di piani locali di ECG o inserimento dell’ECG all’interno di documenti di programmazione dell’ente locale, come le Agende metropolitane per lo sviluppo sostenibile.
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