Giovani in sfida per scuole più sostenibili
Evento Nudgethon il 5 giugno all’Urban Center
Una sfida all’ultima idea per progettare una scuola più sostenibile e rispettosa dell’ambiente.
Il 5 giugno, in occasione della giornata mondiale dell’ambiente e della sostenibilità, 150 ragazzi e ragazze che frequentano le scuole superiori del Trentino, si incontreranno all’Urban Center di Rovereto, in corso Rosmini, per cimentarsi in una competizione originale e votata al benessere ambientale.
L’evento è un Nudgethon, parola che mette insieme la teoria dei nudge, ossia spinte gentili per il clima e hackathon, una sfida -maratona che favorisce l’incontro tra creatività e innovazione per trasformare le scuole in luoghi più sostenibili. Una competizione che sfida gli studenti a pensare in grande, iniziando ad agire localmente, per un futuro più verde e responsabile.
Il Nudgethon promosso da MLAL Trentino Onlus il prossimo 5 giugno inviterà gruppi di studenti a ideare soluzioni pratiche per una scuola che respira sostenibilità. Che si tratti di risparmiare energia, migliorare la mobilità, o riqualificare gli spazi, ogni idea conta e può fare la differenza.
Le idee saranno guidate dal concetto di ‘nudge’, piccole spinte gentili verso scelte più sostenibili. Queste possono essere azioni semplici e poco costose, ma con un grande impatto sul comportamento dei compagni e del personale della scuola.
“Si tratta di un evento che conclude un anno ricco di attività realizzate all’interno del progetto nazionale “ORA! Organizza, Rifletti, Agisci” finanziato da AICS, che in Trentino ha visto coinvolte 5 scuole e 250 studenti e che si è rafforzato grazie alla sinergia con il progetto Green Nudge, finanziato da Agenzia Italiana per la Gioventù all’interno del programma Erasmus+– spiega Valentina Dapor di Mlal Trentino. Una testimonianza che la nostra associazione è in prima fila sull’ sull’educazione dei giovani sul tema dei cambiamenti climatici, e il radicamento della sensibilità ambientale”.
Il momento del cosiddetto Nudgethon, ossia di una competizione che pungoli e stimoli a compiere azioni senza imporle, rappresenta l’ultimo tassello del fitto programma di attività svolte”.
“Man-Nudge al cambiamento climatico!” è il titolo scelto per l’evento dagli stessi climate change makers coinvolti nel progetto, pronti ora a supportare altri giovani per l’ultima sfida.
Costituito da squadre di studenti dai 14 ai 19 anni, il Nudgethon è un’occasione per mostrare il proprio impegno verso il pianeta. Con l’utilizzo di PC, risorse digitali e materiali vari, ogni squadra darà vita alla propria visione di sostenibilità.
Il culmine dell’evento sarà il pitch, una presentazione dinamica e convincente che illustrerà l’idea, il problema che risolve, l’obiettivo e il potenziale impatto. Un budget ben pensato e una strategia chiara saranno la chiave per convincere la giuria, composta da esperti ed esperte nel campo della sostenibilità. La giuria sarà chiamata a valutare e premiare le idee basandosi su criteri di utilità, fattibilità economica, impatto e innovazione. Grazie al progetto ORA! le idee vincitrici avranno la possibilità di essere realizzate con un piccolo fondo dedicato per tradurre l’idea in realtà.
In un’ottica di sinergia territoriale, il progetto vedrà anche la partecipazione di un gruppo di studenti aderenti all’hackathon “Economia circolare: Conosci, Comunica e Cambia!” attivato all’interno del progetto “Lungo le vie dell’ACQUA: Ambiente, Cultura, Qualità di Vita per Educare alla Cittadinanza Globale”, finanziato anch’esso dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, che vede capofila il Comune di Rovereto e partner i territori di Mantova e Cuneo nell’attivare comunità educanti multiattore con uno sguardo glocale.
Grazie alla collaborazione con il partner mantovano “Formazione Mantova”, tre gruppi dell’istituto Don Milani di Rovereto hanno sviluppato video e progetti sul tema dell’economia circolare. Questi gruppi saranno tra i partecipanti al Nudgethon, dove potranno portare le proprie idee e svilupparne di nuove.