Tavola rotonda sulla cooperazione tra l’UE e i Balcani occidentali, priorità geostrategica alla luce delle dinamiche scatenate dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia.
Numerose sono ancora le sfide da affrontare, dalle difficoltà nell’attuazione delle riforme interne all’Unione, al rischio di nuove divisioni tra gli Stati membri e all’influenza destabilizzante di attori terzi. Quale è la narrazione che ha accompagnato il tema dell’allargamento sia a Bruxelles sia nei Paesi candidati? Come le relazioni esistenti tra amministrazioni e all’interno della società civile tra Paesi membri e i Paesi candidati dell’area balcanica possono essere una significativa spinta dal basso?
L’iniziativa, organizzata dal CDE di Verona nell’ambito del “Festival Verona Èuropa 2025 – Dalle città al mondo” rientra anche nel progetto di rete dei CDE italiani 2025 “#UnitedForOurFuture” realizzato con il contributo della Rappresentanza in Italia della Commissione europea.
Dialogo con i relatori:
Davide Denti, Commissione europea
Giorgio Fruscione, ISPI
Nermin Fazlagić, Comunità Islamica dei Bosniaci in Italia
Gentiola Madhi, Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa
Jacopo Rui, One Bridge To
per maggiori informazioni: https://www.comune.verona.it/nqcontent.cfm?a_id=96408