La proposta formativa, articolata in parti seminariali e parti laboratoriali, intende promuovere una riflessione sui concetti di indipendenza e dipendenza, autonomia e vulnerabilità e sulle condizioni di vita delle persone con disabili, offrendo una ricognizione sullo stato di attuazione della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità.
Obiettivi
- Promuovere lo scambio di pratiche, esperienze e saperi tra operatori e operatrici che con ruoli differenti lavorano sul tema della disabilità
- Adottare un approccio trasversale nella progettazione e nell’attuazione di servizi alla disabilità
- Rafforzare la consapevolezza fra operatori e operatrici della cooperazione internazionale dell’importanza di dedicare attenzione in fase di progettazione alle forme di svantaggio e discriminazione delle persone disabili
Destinatari
Operatori e operatrici del terzo settore o della cooperazione internazionale che si occupano di disabilità e di diritto alla salute: organizzazioni sindacali, personale sanitario e degli Enti Locali, insegnanti e altre figure del mondo della scuola.
Programma
ore 8.30 Accoglienza e registrazione partecipanti – caffè di benvenuto
ore 9.00 -9.30 Introduzione
Mario Raffaelli, Centro per la Cooperazione Internazionale
Pierino Martinelli, Fondazione Fontana onlus
Mauro Tommasini, Cooperativa La Rete
ore 9.30 – 11.00 Sessione plenaria
La Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità: rivoluzione negli approcci culturali, nelle politiche, nei sostegni alla piena cittadinanza
Giampiero Griffo, Consiglio mondiale di Disabled People’s International
Autonomia, vulnerabilità e disabilità: una controversa relazione concettuale
Maria Giulia Bernardini, Università di Ferrara
ore 11.15 – 13.15 Sessioni parallele in gruppi di lavoro
In ottica di capitalizzazione delle esperienze, nei gruppi di lavoro verranno promossi lo scambio, la condivisione di linguaggi, approcci e prospettive comuni nel lavoro con la diversità. I diversi contesti di lavoro potranno così apportare un contributo generale al tema in Trentino, in altre realtà nazionali e in altre aree del mondo.
Gruppo di lavoro 1: Approccio comunitario: per identificare gli elementi cruciali e i limiti dell’approccio comunitario declinato in contesti socio-economici e culturali differenti
Gruppo di lavoro 2: Autodeterminazione ed empowerment: per riflettere sui significati e sugli elementi imprescindibili che favoriscono l’autodeterminazione delle soggettività e relazioni emancipatorie
ore 13.15 – 14.00 Sessione plenaria
Restituzione dei gruppi di lavoro e dibattito conclusivo – aperitivo
L’attività rientra nel progetto “Educare alla cittadinanza e alla salute globale ” co-finanziato da AICS e nel progetto “Disabilità e diversità per l’inclusione di tutti dalla Convenzione ONU alle pratiche locali” co-finanziato dalla Provincia autonoma di Trento.
Informazioni
Elisa Rapetti, elisa.rapetti@cci.tn.it Tel 0461 1828631
VEDI nei materiali l’articolo di Piergiorgio Cattani, uscito sul Trentino il 13 marzo 2019
VEDI l’articolo di Piergiorgio Cattani, uscito su Unimondo il 25 marzo 2019
VEDI servizio RAI sulla giornata studio, uscito nel TGR Trento il 26 marzo 2019
VEDI l’articolo di Piergiorgio Cattani, uscito su Unimondo il 6 aprile 2019