In Silicon Valley si suole dire, con una battuta, che l’innovazione nasce alla macchinetta del caffè: quando, cioè, intelligenze, culture e sensibilità diverse si incontrano e si confrontano. In effetti gli studi dimostrano che le aziende più inclusive tendono a essere le più innovative. E questo vale anche per le comunità: da melting pot come Boston a quel crogiuolo di culture che è Tel Aviv, da Berlino eldorado paneuropeo degli startupper e dei creativi alla multietnica Londra, l’innovazione trova nella diversità la sua linfa vitale, e nell’inclusione (dei giovani, delle donne, degli stranieri ecc.) la sua forza.
programma
Saluti iniziali
Alessandro Santini, Vice Direttore di Confindustria Trento
Federico Gabriele Ballarin, Referente Social Impact Banking Unicredit Region Nord Est
Modera
Gabriele Paglialonga, Direttore Generale di Industrio Ventures
Ne parlano
Lakshmi Balachandra, Assistant Professor of Entrepreneurship presso Babson College
Mohamed Fadiga, CTO di EasyPol
Bianca Giovanardi, Assistant Professor of Aerospace Engineering presso TU Delft
Ana Rodriguez Prieto, CEO & co-founder di WonderGene
ElenaToson, COOdiT4i