Il festival itinerante Nazra è nato con la volontà di sostenere registi palestinesi ed internazionali dando spazio ai loro sguardi che raccontano in maniera inedita la condizione attuale della Palestina, le difficoltà della vita in territori occupati militarmente e la volontà di emersione delle donne e dei giovani in situazioni di conflitto e di violazione dei diritti umani.
Nazra in arabo significa ‘sguardo’, e sono molti i punti di vista pronti a incrociarsi durante questo festival, diversi per origine, stile e temi proposti. Lo sguardo non è solo quello degli autori, ma anche quello degli spettatori, spesso raggiunti dalle notizie di cronaca estera sul Medio Oriente senza avere reali possibilità di incontro e conoscenza culturale di questo mondo. Attraverso questa rassegna sarà possibile conoscere meglio la realtà palestinese, sollevare domande, fare breccia nel silenzio o nella disinformazione che gravano sulla condizione attuale di questo popolo e questa terra.
Nelle città di Trento e Rovereto verrà proposta la visione, alla presenza di alcuni registi vincitori, di una selezione delle 18 opere in concorso, la metà delle quali realizzata da registe donne. Sarà un’occasione di riflessione su tematiche come la libertà, la pace e la memoria: la rassegna Nazra si propone infatti di stimolare il dialogo e la conoscenza reciproca tra le due sponde del Mediterraneo.
Programma:
Sabato 13 ottobre 2018, Trento
Con lo sguardo della memoria. Centro per la Cooperazione Internazionale, Vicolo San Marco 1, ore 17.30 – 19.30
Proiezione di alcuni dei cortometraggi e dibattito. Condurrà la serata il giornalista Raffaele Crocco, con l’intervento di alcuni registi vincitori del concorso e il professor Marco Pertile dell’Università di Trento.
dalle 19.30 aperitivo culturale presso la Bookique, via Torre d’Augusto 29 con musica, buffet e proiezioni video dalla Palestina.
Domenica 14 ottobre 2018, Rovereto
Sguardi di donne. Sala Filarmonica, Corso Antonio Rosmini 86, ore 17.30 – 19.30
Proiezione di alcuni dei cortometraggi e dibattito. Condurrà la serata Katia Malatesta, esperta di cinematografia e rappresentazione femminile, con l’intervento di alcuni registi vincitori del concorso.