Bosnia Erzegovina - Blog Post

Bosnia: brucia il campo per migranti Lipa, in centinaia per strada

23/12/2020

Crisi umanitaria nel Cantone di Una Sana senza soluzione. Centinaia di migranti vengono sfollati dall’accampamento di Lipa, a 30 km da Bihać, e mentre bruciano le tende alcuni gruppi di cittadini stanno preparando presidi per evitarne l’arrivo in città.


Mostar al voto dopo 12 anni

17/12/2020

Sono passati dodici anni dall’ultima volta che si è votato a Mostar, Bosnia Erzegovina, per le amministrative. Ora si tornerà finalmente alle urne domenica 20 dicembre.


Bosnia Erzegovina: chiudere il campo di Lipa, ora!

04/12/2020

C’erano cinque gradi sotto zero stanotte nel Cantone di Una Sana. E nel campo “temporaneo” di tende tirate su dal nulla ad aprile a pochi chilometri da Bihać - causa emergenza Covid - un migliaio di persone sono al freddo, senza acqua e cibo caldo, sotto la neve.


In memoria di Lejla Hairlahović

02/12/2020

"Con profonda tristezza informiamo che stanotte [il 28 novembre, ndr] ci ha lasciato Lejla Hairlahović, ricercatrice del Museo dell'infanzia in guerra (War Childhood Museum). Lejla, laureata in cultura antropologica all'Università di Zagabria, docente di inglese e con un master in studi europei, ha dato un contributo immenso alla realizzazione della collezione del nostro Museo".


Elezioni locali in Bosnia: un autunno con il profumo di primavera

16/11/2020

I primi risultati delle amministrative tenutesi domenica 15 novembre in Bosnia Erzegovina portano - in alcune città - a cambiamenti significativi. Tra queste Banja Luka, Sarajevo e Srebrenica.


In Bosnia Erzegovina si vota per le amministrative

13/11/2020

Domenica 15 novembre in Bosnia Erzegovina si andrà alle elezioni locali, dopo che la Commissione elettorale centrale le aveva rimandate di un mese e mezzo a causa della mancanza di fondi. A questa tornata, ma in data diversa, si recheranno finalmente alle urne anche i cittadini di Mostar, che non votavano le proprie rappresentanze comunali da 12 anni.


Tatjana Sekulić e il paradosso dell'allargamento

11/09/2020

In un podcast di Intervistautori.org Alberta Giorgi intervista Tatjana Sekulić (Università di Milano Bicocca) autrice del volume The European Union and the Paradox of Enlargement The Complex Accession of the Western Balkans , edito da Palgrave MacMillan (2020).


L’appello del processo a Mladić

25/08/2020

Due volte rimandato, si tiene oggi e domani 26 agosto il processo d’appello di Ratko Mladić, condannato all’ergastolo in primo grado nel novembre del 2017 per genocidio e complicità in genocidio per i fatti di Srebrenica, crimini contro l'umanità, deportazione, persecuzione nel conflitto 1992-1995 in Bosnia Erzegovina.


Bosnia: morto di Covid 19 il ministro Salko Bukvarević

29/07/2020

Stamattina, alla clinica universitaria per le malattie respiratorie di Sarajevo (KCUS), è morto di Covid-19 il ministro per i Veterani e i Disabili della Federazione, Salko Bukvarević. Era stato ospedalizzato dieci giorni fa, a seguito del peggioramento del suo stato di salute.


Nuove tracce di Selma Musić, scomparsa a Srebrenica nel 1995

23/07/2020

Selma Musić scomparve nel 1995 durante la presa di Srebrenica, all’età di 7 anni. Il 12 luglio, la madre era a Potočari davanti alla base dei Caschi blu, in cerca di salvezza assieme a centinaia di altri civili. Con quattro figli piccoli in mezzo alla folla perse di vista Selma. Per 25 anni non ne seppe più nulla, fino all’apparizione di una foto nel 2019, scattata in territorio libero nel Cantone di Tuzla. Ora emerge un’altra prova, trovata da Tv Živinice.


Ratko Mladić: rimandato al 2021 il processo d’appello

10/06/2020

Già rimandato da marzo a giugno l’appello presso il Meccanismo residuale del Tribunale Penale Internazionale per l’ex Jugoslavia per emettere la sentenza definitiva a carico dell'ex generale dell'esercito serbo-bosniaco Ratko Mladić, condannato in prima istanza all’ergastolo, ora dovrà attendere il 2021.


La giornata delle fasce bianche

31/05/2020

Il 31 maggio 1992 le autorità serbo-bosniache di Prijedor imposero ai cittadini non-serbi di portare al braccio una fascia bianca. In migliaia vennero poi rinchiusi nei lager, più di 3 mila uccisi.


Documentario: il grano saraceno di Osmače e Brežani

26/05/2020

La Fondazione Benetton Studi Ricerche ha promosso, attraverso una serie di videodocumentari, un viaggio nei luoghi del Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino. In questi giorni – e fino al 28 maggio - è disponibile gratuitamente on-line Osmače e Brežani, regia di Ziyah Gafić, sul canale Vimeo della Fondazione Benetton.


25 maggio 1995 a Tuzla: gioventù interrotta

25/05/2020

Venticinque anni fa poco prima del coprifuoco decine di ragazzi decisero di stare insieme, in un giorno qualsiasi, pur in mezzo alla guerra, presso la Tuzlanska kapija (portico di Tuzla), luogo del centro città da sempre punto di incontro dei giovani. Alle 20.55 l’esercito serbo-bosniaco lanciò granate sul gruppo uccidendo 71 ragazzi e ferendone 240. Oggi, viene aperto un memoriale.


Addio, Bekim Sejranović

22/05/2020

A soli 48 anni è morto lo scrittore bosniaco Bekim Sejranović, autore di romanzi e raccolte di racconti tradotti in varie lingue. L'ispirazione letteraria era radicata nel suo essere "punk", ma anche esule e, come disse in una nostra intervista, "nel mio girovagare senza meta".


Bleiburg accende la piazza di Sarajevo

15/05/2020

Ogni anno a Bleiburg, cittadina austriaca, vengono commemorati con una messa i collaborazionisti dei nazisti e i civili - in ritirata - uccisi dai partigiani nel maggio 1945. L’anno scorso la Chiesa austriaca non l’aveva autorizzata, perché riteneva venisse strumentalizzata per fini politici. Quest’anno, è previsto che si tenga a Sarajevo.


Italia e Bosnia: fianco a fianco nella battaglia al Covid-19

07/05/2020

Sulla pista di atterraggio dell’aeroporto di Sarajevo ieri è arrivato un carico donato dall’Italia di 200 maschere, quelle da sub della Decathlon trasformate in respiratori ad uso ospedaliero per il contrasto al coronavirus, grazie anche un’intervista a Silvia Maraone, che coordina i progetti di IPSIA e Caritas lungo la rotta balcanica, andata in onda su Radio Bullets.


Un’orchestra virtuale parte da Sarajevo e unisce i Balcani

30/04/2020

In un momento come questo, dove la cosiddetta distanza sociale è la regola, il contatto e gli incontri in luoghi con molte persone sono impossibili. Ma la cultura non si arrende, anzi rilancia e cerca di prendere spazi impensati e impensabili fino a poco tempo fa.


Dubioza Kolektiv: appuntamento al 'Quarantine Show'

06/04/2020

Lunedì 23 marzo è partita la serie di concerti “Quarantine Show” che il gruppo bosniaco Dubioza Kolektiv ha deciso di realizzare ogni lunedì alle 20.30 in diretta sulla loro pagina Facebook per farci ballare nelle nostre case, ma tutti insieme.


Sarajevo: il coronoavirus non ferma il MESS Festival

03/04/2020

Nonostante le misure adottate a causa della pandemia da coronavirus il “Modul Memorije”, festival internazionale di teatro, che quest’anno si doveva inaugurare all’interno della Viječnica il 5 aprile, si terrà lo stesso. Il direttore del MESS Nihad Kreševljaković e il suo staff hanno deciso di prolungare il programma (dal 6 aprile al 9 maggio) e realizzarlo attraverso piattafforme on-line, canali social e programmi TV.


Dubioza Kolektiv: ogni lunedì un 'Quarantine Show'

25/03/2020

Al via la resistenza culturale in tempi di emergenza coronavirus del gruppo Dubioza Kolektiv, nato a Sarajevo e oggi costituito da musicisti di diversi paesi della regione. Diventato famoso in tutta Europa, il gruppo da sempre accompagna le battaglie dei movimenti sociali e politici in Bosnia Erzegovina.


Kakanj solidale con la città di Bergamo

23/03/2020

Bergamo e Kakanj, città a 45 km a nord ovest di Sarajevo, sono state legate da un intenso rapporto di cooperazione tra comunità fin dai tempi del conflitto e durato per anni. Un ponte solidale che non è mai stato dimenticato e che ha spinto il sindaco di Kakanj a inviare una lettera di sostegno alla città lombarda colpita pesantemente dalla pandemia Covid-19.


Coronavirus, OBCT ponte tra l'Italia e i Balcani

20/03/2020

Sono settimane molto difficili, in Italia purtroppo drammatiche, segnate a livello mondiale dalla crisi sanitaria provocata dall'epidemia di coronavirus.


Banja Luka: sentenza di condanna per minaccia di morte al giornalista Dragan Bursać

09/03/2020

Dobri moji, jako važna stvar! Nakon bezmalo tri godine dobio sam sudski spor protiv osobe koja mi je prijetila smrću.

È con queste parole che il giornalista bosniaco Dragan Bursać ha esultato sul suo profilo Facebook lo scorso 4 marzo: “Cari miei, una notizia molto importante! Dopo ben tre anni il tribunale mi ha dato ragione nel contenzioso contro una persona che mi aveva minacciato di morte!”


Balcani occidentali e UE, si prova a ripartire

17/02/2020

Sarà la volta buona? Dopo la proposta della Commissione UE di rivedere le procedure sull'allargamento e le parziali aperture della Francia, che lo scorso ottobre aveva bloccato l'apertura dei negoziati con Albania e Macedonia del Nord, l'UE e i paesi dei Balcani occidentali provano a reintrecciare i fili del dialogo.


Bosnia Erzegovina - Turchia, un'altra estradizione illegale?

06/12/2019

Un cittadino turco, residente in Bosnia Erzegovina da quindici anni, viene invitato a presentarsi nella stazione di polizia del cantone Una-Sava. Lì, in assenza di un avvocato, gli viene comunicato che il suo permesso di residenza è stato annullato, senza apparenti motivazioni. Segue trasferimento nel centro di detenzione di Lukovica e la probabile estradizione verso la Turchia.


Dopo 13 mesi di blocco, la Bosnia Erzegovina avrà un nuovo governo

20/11/2019

Martedì 19 novembre, nel corso di una seduta straordinaria della presidenza tripartita della Bosnia Erzegovina Milorad Dodik, Šefik Džaferović e Željko Komšić si sono infine messi d'accordo per nominare Zoran Tegeltija al posto di Primo ministro. Dopo più di un anno di blocco questa nomina apre la strada alla formazione di un governo.


Bosnia Erzegovina: la vittoria di Irma

07/11/2019

Irma Baralija, vicepresidente del partito Naša Stranka, ha vinto la sua battaglia. Il 29 ottobre la Corte europea dei diritti dell'uomo le ha dato ragione: il mancato svolgimento delle amministrative a Mostar, che non si tengono dal 2008, è una violazione dei diritti umani.


Fata, eroina di Bosnia, ha ottenuto ragione dalla CEDU

04/10/2019

Era dovuta fuggire da Konjević Polje a causa della guerra. Rientrata nel 2000 ha trovato sul suo terreno una chiesa ortodossa. Da allora ha avviato una battaglia per la restituzione del terreno. Battaglia che Fata Orlović, ha vinto lo scorso primo ottobre, dimostrando ai bosniaci che il coraggio di difendere i propri diritti e lottare contro le ingiustizie subite a volte vince anche contro chi ha in mano un grande potere.


Massacro di Markale, 24 anni dopo

28/08/2019

Il 28 agosto del 1995 l’ultimo di cinque colpi di mortaio sul mercato di Markale a Sarajevo causa la morte di 43 civili e il ferimento di 84. Si tratterà del secondo attacco, il primo avvenuto a febbraio 1994 che aveva causato 200 vittime tra morti e feriti. Amerisa Ahmetović, una delle persone ferite, non ha mai dimenticato e oggi per la prima volta ha partecipato alle commemorazioni.