Dopo aver toccato il fondo, Medellin – la città simbolo del narcotraffico internazionale – ha saputo risollevarsi comprendendo che la violenza si combatte contrastando le ingiustizie sociali e costruendo opportunità di vita dignitosa per tutti.
La città dell’eterna primavera è fiorita nell’ultimo decennio per la capacità di scommettere sulla crescita del proprio capitale umano (formazione, università, competenze, giovani), sull’innovazione a servizio dell’inclusione sociale, sul diritto e sul dovere di cittadinanza. Scelte premiate anche da un aumento del tasso di crescita del PIL. Nel più ampio quadro del processo di pacificazione della Colombia, l’incontro intende mettere a fuoco l’esperienza di questa città latinoamericana e il suo impegno prossimo alla luce dell’agenda 2030 sullo sviluppo sostenibile.
Intervengono
Mario Vargas Sáenz, Università EAFIT di Medellin, Colombia
Jairo Agudelo Taborda, Università del Nord di Baranquilla, Colombia
Introduce
Mauro Cereghini, Presidente Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale