La sovrabbondanza di informazioni, la polarizzazione delle posizioni, l’uso di mezzi di comunicazione virtuali diversificati e la sempre maggiore diffusione di notizie false rischiano di anestetizzare il pensiero individuale e hanno un forte impatto sulle modalità di relazione, sia online, sia offline. Nessun ambito tematico è esente da rischi dei discorsi d’odio, forme espressive che contengono una modalità aggressiva e violenta e che hanno l’effetto di alimentare i pregiudizi, consolidare gli stereotipi e rafforzare l’ostilità nei confronti di gruppi con caratteristiche diverse da quelle di appartenenza, in genere minoritari.
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