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Si inaugura il 20 dicembre a Rovereto una nuova sede del Centro per la Cooperazione Internazionale-CCI. Accanto alla sede storica di Vicolo san Marco a Trento, presso l’ex convento degli Agostiniani, il Centro apre una sede operativa anche nella Città della Pace, grazie alla messa a disposizione di alcuni spazi presso Palazzo Todeschi, radicandosi così ulteriormente nel tessuto trentino in risposta alla propria vocazione di essere opportunità di scambi e legami tra il territorio locale, l’Europa e il livello internazionale.
Attraverso la convenzione pluriennale il Centro per la Cooperazione Internazionale e il Comune di Rovereto hanno definito un quadro di collaborazione di lungo periodo teso a individuare e sviluppare diversi ambiti di azione attraverso cui declinare alcune dimensioni possibili di “Rovereto Città della Pace”, ad esempio attorno a temi come l’Educazione alla Cittadinanza Globale, inclusione e sostenibilità, il rapporto con la storia e la memoria in chiave europea.
Dal 2023 inoltre alcuni di questi temi saranno approfonditi e sviluppati grazie al progetto “Lungo le vie dell’ACQUA: Ambiente, Cultura, QUalità di vita per Educare alla Cittadinanza Globale”, finanziato da AICS e coordinato dal Comune di Rovereto, che vede rafforzarsi la collaborazione con il Centro per la Cooperazione Internazionale e coinvolge anche i territori di Mantova e Cuneo. Il progetto porrà al centro l’attivazione della cittadinanza, anche grazie alla cultura, verso una maggiore sensibilizzazione e azione sui temi del contrasto al cambiamento climatico e della gestione responsabile dell’acqua, in un dialogo continuo tra cittadinanza, scuola, istituzioni, realtà culturali e del terzo settore.
