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REBUILD

Data inizio 01/04/2021 
Data fine 31/03/2025 
Cofinanziato da UE; PAT 
Unità operativa:  Competenze per la Società Globale 

Progetto di cooperazione decentrata finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del bando EuropAid – Local Authorities: Partnerships for sustainable cities 2020. Si inserisce nel quadro dell’Iniziativa di Nicosia, promosso dal Comitato delle Regioni. Ha l’obiettivo di definire e sperimentare un curriculum formativo rivolto a funzionari e amministratori delle pubbliche amministrazioni libiche in collaborazione con le Università libiche al fine di rafforzare le competenze delle amministrazioni locali nella definizione e nell’attuazione di efficaci politiche pubbliche e nell’erogazione dei servizi alla popolazione. Capofila è la Provincia autonoma di Trento, in partenariato con 10 autorità locali in Libia, la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e il Centro per la cooperazione internazionale (CCI).

FIRE-RES Innovative Technologies and Socio-Ecological-Economic Solutions for FIRE RESilient Territories in Europe

Data inizio: 01/12/2021
Data fine: 31/12/2025
Cofinanziato da: UE
Unità operativa: OBC Transeuropa

Consolidando la crescente esperienza nell’ambito della divulgazione e comunicazione della ricerca scientifica e del giornalismo su tematiche ambientali, il progetto Horizon 2020 FIRE-RES – finanziato dalla Commissione europea – vedrà impegnato OBCT a fianco di 34 partner europei, guidati dall’Istituto di scienze forestali della Catalogna. Il progetto si estenderà fino al 2025 e punta a sviluppare e diffondere soluzioni efficaci per la prevenzione e gestione degli incendi boschivi estremi in Europa, che a causa del riscaldamento climatico diventeranno sempre più frequenti. OBCT contribuirà alle campagne di sensibilizzazione, al coinvolgimento dei mezzi di informazione, alla produzione di contenuti giornalistici e alla formazione di giornalisti locali in diversi paesi europei.  

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PRESILIENT – Comunità post-pandemiche resilienti: come può emergere la prossima generazione di aziende digitali e verdi nel sud del mondo a partire dall’economia informale?

Data inizio: 01/03/2023
Data fine: 28/02/2027
Cofinanziato da: UE
Unità operativa: OBC Transeuropa

PRESILIENT è un’ampia rete che include 14 partner (7 accademici, 7 non accademici) e 15 partner associati con sede in Africa, Asia orientale e sud-orientale e America del sud, uniti per creare un percorso di formazione dottorale di altissimo livello in grado di creare competenze che tengano conto degli sviluppi in diverse regioni del mondo. Al centro del lavoro di ricerca vi sono processi informali e l’economia informale: come misurarla, come affrontarla, come individuare alternative funzionali e sostenibili.

PRESILIENT ha quattro principali obiettivi.

  1. formare la prossima generazione di esperti sull’informalità nel sud del mondo
  2. condurre una ricerca che coinvolge 15 paesi differenti in grado di produrre nuovi dati e avanzamenti teoretici significativi basati sulla ricerca di campo
  3. produrre strategic intelligence utile per sviluppare raccomandazioni di policy pragmatiche e realistiche
  4. rendere possibile il trasferimento di conoscenza multi-direzionale grazie ad incontri a livello di rete, il collegamento tra partner accademici e non accademici, periodi di studio e lavoro presso partner situati in altre regioni nonché attività di ricerca organizzate in team

Il CCI è partner di questo progetto: tre ricercatori/ricercatrici avranno il CCI come base per il loro lavoro per un periodo di 18 mesi ciascuno. Presso il CCI, condurranno attività di ricerca e svilupperanno competenze di ricerca e divulgazione in ambito non accademico.

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Grande Guerra: L’Europa in Trentino e l’incontro con l’Altro

Data inizio: 01/10/2022
Data fine: 15/12/2023
Cofinanziato da: Caritro
Unità operativa: OBC Transeuropa

Il progetto si propone di approfondire una particolare esperienza storica di incontro tra Trentino ed Europa sud-orientale e centro-orientale. Le testimonianze della Prima guerra mondiale in Trentino risultano ricche di relazioni con persone venute da territori lontani, portatrici di diverse lingue, culture e religioni, trasferite verso il fronte italo-austriaco come soldati, lavoratori, prigionieri di guerra.
Il progetto si propone di recuperare la memoria di tali incontri allo scopo di rafforzare la consapevolezza delle opportunità e delle complessità che hanno attraversato la storia del multiculturalismo europeo.
Il progetto si focalizza in particolare sulle relazioni instaurate con i soldati bosniaci dell’esercito austro-ungarico e – agganciandosi a un precedente progetto di OBC Transeuropa – con i prigionieri di guerra degli eserciti russo, serbo e rumeno che a migliaia abitarono le vallate trentine in quegli anni. Nel complesso, il progetto intende consolidare gli approcci più aperti e inclusivi all’esperienza della Prima guerra mondiale, valorizzando contatti, connessioni ed esperienze comuni in senso transnazionale e combinando diverse scale di analisi.

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Serbia e Bosnia Erzegovina, la guerra in Ucraina e i nuovi scenari di rischio nei Balcani occidentali

Data inizio: 01/09/2022
Data fine: 30/06/2023
Cofinanziato da: MAECI
Unità operativa: OBC Transeuropa

Le ricadute dell’invasione russa in Ucraina nell’area dei Balcani occidentali sono evidenti: l’impennarsi delle tensioni tra blocco euro-atlantico e Federazione russa ha introdotto nuovi elementi di preoccupazione ed incertezza sugli scenari di sicurezza nella regione, soprattutto in paesi attraversati da profonde faglie interne e geopolitiche come la Serbia e la Bosnia Erzegovina.

Obiettivo del progetto di ricerca “Serbia e Bosnia Erzegovina, la guerra in Ucraina e i nuovi scenari di rischio nei Balcani occidentali” è fornire strumenti di comprensione originali, ma anche indicazioni e raccomandazioni sulle priorità da perseguire nei due paesi per rispondere alla domanda di stabilità e rilanciarne le prospettive europee nel contesto di uno nuovo devastante conflitto sul territorio europeo.

Convenzione con il Comune di Rovereto

Data inizio: 01/04/2022
Data fine: 31/12/2027
Cofinanziato da: Comune di Rovereto
Unità operativa: OBCT+CSG

Attraverso la convenzione pluriennale sottoscritta nel 2022 il Centro per la Cooperazione Internazionale e il Comune di Rovereto hanno definito un quadro di collaborazione di lungo periodo teso a mettere a fuoco alcuni ambiti di azione attraverso cui declinare “Rovereto Città della Pace”. Prendendo come riferimento l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile dell’ONU e alcuni dei 14 Megatrend globali individuati dalla Commissione europea come i più rilevanti per l’Unione europea durante il triennio si esploreranno in via prioritaria alcune dimensioni possibili di Rovereto Città della Pace: 

  • Rovereto Città delle relazioni internazionali dal basso
  • Rovereto Città della memoria in chiave europea 
  • Rovereto Città dell’educazione alla cittadinanza globale
  • Rovereto Città inclusiva e sostenibile 

In tal modo, il CCI rafforza le proprie attività a Rovereto con l’obiettivo di accompagnare la città nella ricerca di un proprio ruolo in uno scenario europeo e internazionale in cui aumentano gli spazi e la rilevanza della governance multilivello, intesa come una modalità di elaborazione e attuazione di politiche pubbliche caratterizzate da relazioni partecipate, coordinate e interdipendenti tra una molteplicità di livelli decisionali e di attori.

Bosnia and Herzegovina, the Constitution and EU Accession. An Academic Platform for Discussing the Options

Data inizio: 01/10/2022
Data fine: 30/09/2023
Cofinanziato da: InCE
Unità operativa: OBC Transeuropa

Negli ultimi anni, la comunità accademica internazionale e locale ha preso attivamente parte ai dibattiti sulla riforma costituzionale in Bosnia Erzegovina (BiH), condividendo conoscenze e consigli. Tuttavia, in Bosnia Erzegovina il dibattito pubblico sull’impatto del processo di integrazione europea sulla Costituzione è ancora limitato. Il Parere della Commissione europea sulla domanda di adesione della BiH e il venticinquesimo anniversario della firma degli Accordi di pace di Dayton hanno riportato alla ribalta la questione costituzionale. In questo contesto, la promozione di un dibattito accademico libero tra gli studiosi di tutto il paese, e della cultura del dialogo, del rispetto e della cooperazione è un elemento fondamentale per contribuire al dibattito pubblico, stimolandolo con saperi accademici relativi alle questioni di primaria importanza per l’agenda politica. In questa sezione OBC Transeuropa pubblicherà – in italiano, bhs e inglese – articoli e paper prodotti dalla rete di studiosi “Bosnia Erzegovina, la Costituzione e l’adesione all’UE. Una piattaforma accademica per discutere delle opzioni”.

Work4Future Year 2: Cohesion policy in Italy and South-East Europe. Focus on Inclusion

Data inizio: 01/10/2022
Data fine: 30/09/2023
Cofinanziato da: UE
Unità operativa: OBC Transeuropa

Prosegue con una seconda edizione il progetto di informazione realizzato da Il Sole 24 Ore  e OBC Transeuropa e l’Istituto ISSIRFA del Consiglio Nazionale delle Ricerche per raccontare in modo accurato e interessante le politiche europee di coesione in Italia e nel sud-est Europa. La politica di coesione è da decenni uno dei principali strumenti usati dall’Ue per promuovere la crescita economica e rendere più omogeneo il grado di sviluppo di tutti i territori che la compongono, stimolando in particolare le regioni più arretrate o depresse. I fondi allocati rappresentano quasi un terzo del bilancio dell’Ue (372 miliardi nel 2021-2027). I territori dove queste risorse vengono investite presentano spesso molte fragilità, ma questo non significa che non siano ricchi di opportunità. Tutt’altro. Grazie Work4Future-2 continueremo a esplorare e raccontare dal basso questi territori e le sfide che affrontano, guardando in particolare all’impatto della politica di coesione sul mondo del lavoro.

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